Un anno di sport

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    Nella splendida cornice della Sala del Giudizio dei Musei di Rimini sono convenute oltre 200 persone tra responsabili allo Sport, presidenti e atleti di 46 Sezioni. Dopo l’alzabandiera nel cortile del museo, Mauro Buttigliero, Consigliere nazionale e responsabile della Commissione nazionale Sport, ha aperto i lavori, ringraziando il gruppo alpini di Rimini e la Sezione Bolognese-Romagnola per la calda accoglienza. Il 2017 è stato contraddistinto da un significativo aumento di partecipazione alle gare, sia di alpini, sia di Aggregati, con alcuni record: 55 gli iscritti di 47 Sezioni alla corsa in montagna di Ozzano (Casale Monferrato) e addirittura 626 alla staffetta di Valdobbiadene. Una situazione in controtendenza rispetto alle altre meritorie attività dell’Ana che, anche a causa dell’età, sono in perenne calo. 

     

    «Noi siamo, voi siete, la nuova linfa che fa crescere la nostra Associazione e lo sport Ana con i valori tipici degli alpini. Lealtà, spirito di sacrificio, capacità di fare gruppo e volontà di mettersi in gioco con impegno e responsabilità », ha sottolineato Buttigliero. «Avete la capacità di coinvolgere la vostra Sezione, sia nelle diverse competizioni, sia quando viene investita dell’organizzazione di un campionato, cercando di far sentire gli alpini a casa propria; e ci riuscite sempre facendoci scoprire ogni volta degli angoli meravigliosi della nostra Italia e abbracciando gli atleti e gli alpini con il calore delle nostre genti».

    Vittorio Costa, Presidente della Sezione Bolognese-Romagnola, ha dato il benvenuto e ha ringraziato gli alpini per aver scelto Rimini, il cui spirito alpino è sintetizzato nello stemma del Gruppo, che accomuna il mare, la sardina e la stella alpina, per ricordare l’amore per le Alpi: Rimini e Romagna erano zone di reclutamento per la Cadore. La Sezione fu fondata nel 1922 da Trentini e ha annoverato grandi alpini quali Italo Balbo. Costa ha confermato la volontà di candidare Rimini e la Romagna per l’Adunata nazionale 2020, in cui sarà coinvolta anche la Repubblica di San Marino, che si fregia della Medaglia d’Argento al Valor Militare per i suoi volontari nella Grande Guerra.

    Gianluca Brasini, assessore allo Sport di Rimini, ha sottolineato la vocazione della città al turismo – sono 16 milioni le presenze nelle oltre 1.200 strutture alberghiere – ma anche alla cultura e allo sport. Secondo il Sole 24 ore, Rimini è il primo distretto italiano per attività sportive: vacanza e stili di vita orientati al movimento. Il fatto che l’Ana l’abbia scelta come sede dell’assemblea annuale è stato uno degli elementi che ha concorso all’assegnazione del titolo di Capitale dello Sport 2017.

    I tecnici Giampiero Bertoli e Roldano De Biasi hanno ripercorso i campionati invernali ed estivi svolti durante l’anno appena passato, sottolineando i grandi risultati di partecipazione ottenuti nelle gare di corsa in montagna e nella mountain bike, le particolarità dei campionati ottimamente organizzati e svolti anche in notturna o in territori che mai li avevano ospitati prima: tutte scommesse vinte. Ma è stata anche l’occasione per analizzare qualche imprevisto e i possibili settori nei quali si può migliorare. Complessivamente, al Trofeo Scaramuzza, vinto dalla Sezione Valtellina, hanno partecipato ben 60 Sezioni con quasi 2.500 alpini; al Trofeo Conte Caleppio, vinto dalla Sezione di Torino, hanno partecipato 40 Sezioni con circa 380 Aggregati: un significativo incremento, soprattutto in un anno in cui non ci sono state le Alpiniadi.

    Dall’analisi dei campionati trascorsi si è passati alla presentazione delle manifestazioni sportive nazionali del 2018 con le presentazioni filmate che hanno illustrato percorsi e territori delle Sezioni organizzatrici. Il 18 febbraio, a Pragelato, la Sezione di Pinerolo organizzerà lo sci di fondo sulla pista delle Olimpiadi 2006, connubio tra cultura alpina e occitana; il 30 settembre la mountain bike a Perinaldo, Sezione di Imperia, sulle Alpi Marittime, non lontano Sacrario della Cuneense. Lo slalom gigante sarà il 4 febbraio sul Monte Pora, Sezione di Bergamo, alle spalle del massiccio della Presolana, la regina delle Orobie cara agli alpini; il 18 marzo lo sci alpinismo a Ponte di Legno, Sezione Vallecamonica, sul confine tra Lombardia e Trentino, sulle montagne dove gli alpini combatterono le aspre battaglie della Guerra Bianca. Le Alpiniadi estive 2018 saranno organizzate dalla Sezione di Bassano del Grappa. Il Presidente della Sezione, Giuseppe Rugolo ha ricordato che Bassano fu capitale logistica e di comando dell’ultimo anno della Grande Guerra e parte della linea dei Sette Comuni.

    Il motto delle Alpinadi sarà: “La guerra divide i popoli, lo sport li unisce”. Il 7 giugno per la cerimonia di inaugurazione 4 fiaccole giungeranno a Bassano dai 4 sacrari e daranno il via alle gare. Corsa in montagna individuale e a staffetta, marcia di regolarità, duathlon sperimentale, mountain bike e tiro ad aria compressa, si svolgeranno nelle località di Breganze, Enego, Possagno e Bassano del Grappa dal 7 al 10 giugno, con tutte le premiazioni che saranno effettuate alla sera a Bassano, eletto centro logistico delle Alpiniadi. Dopo le presentazioni Mauro Buttigliero ha ringraziato le Sezioni che hanno dimostrato grande volontà di far crescere lo sport.

    Il sensibile incremento di partecipazione ai campionati, le oltre 200 persone in sala e le candidature per le gare 2019 e le Alpiniadi 2020 e 2022 ne sono la prova. Una nuova sfida è la candidatura della Sezione Sicilia, per portare, sull’Etna una gara nel 2019: un’idea potrebbe essere la marcia di regolarità. Fare un campionato in Sicilia richiede uno grande sforzo, ma gli alpini sono pronti a raccogliere la sfida. Sono seguiti molti interventi dei partecipanti, ricchi d’entusiasmo, con idee e proposte concrete. Giorgio Sonzogni, vice Presidente vicario Ana ha concluso l’assemblea, portando i saluti del Presidente Favero e rimarcando che «è bello vedere in sala, oltre ai vecchi amici, molte facce nuove. Sono orgoglioso che l’Ana sia una delle poche associazioni d’Arma che da più di 80 anni fa attività sportiva. Vuol dire che i soci fondatori hanno ritenuto l’attività sportiva un’attività aggregante per l’associazione. Grazie agli atleti, ai responsabili sportivi che non sempre possono divertirsi a gareggiare. Grazie ai presidenti che supportano tutte le attività».

    Al termine dell’assemblea, la sfilata per le vie del centro storico di Rimini e l’omaggio ai Caduti, con oltre 30 vessilli portati con orgoglio da tanti giovani alpini, ci ha permesso di apprezzare il calore e l’affetto della gente di Romagna che, pur essendo autunno inoltrato, affollava le vie e le piazze della città, applaudendo il passaggio degli alpini.

    Il ringraziamento va alla Commissione sportiva nazionale, ma soprattutto agli alpini del Gruppo di Rimini per aver organizzato in modo egregio tutta la manifestazione e per aver ospitato i partecipanti, preparando una prelibata grigliata di pesce nella piazza centrale di Rimini, tra canti, spirito sportivo e alpino.

    Marcello Melgara
    marcello.melgara@libero.it


    CALENDARIO SPORT ANA 2018

    • 4 febbraio 2018 – Sci slalom a Monte Pora (Sezione Bergamo)
    • 18 febbraio 2018 – Sci fondo a Pragelato (Sezione Pinerolo)
    • 18 marzo 2018 – Sci alpinismo a Ponte di Legno (Sezione Vallecamonica)
    • 7-10 giugno 2018 – ALPINIADI ESTIVE a Bassano, Breganze, Possagno, Enego (Sezione di Bassano del Grappa)
    • 8-9 settembre 2018 – Tiro a segno a Lucca (Sezione di Pisa-Lucca-Livorno)
    • 30 settembre 2018 – Mountain bike a Perinaldo (Sezione Imperia)

    In visita a San Marino

    In occasione della riunione annuale dei responsabili sportivi sezionali a Rimini i rappresentanti nazionali e i loro familiari, accompagnati dagli alpini del Gruppo Aldo Iorio di Rimini, hanno avuto l’opportunità di visitare la Repubblica di San Marino e di essere ricevuti in udienza particolare dall’Eccellentissima Reggenza presso la grande sala consiliare del Palazzo del Governo. A portare il saluto dell’Ana è stato Giorgio Sonzogni, vice Presidente vicario che, incontrando i due Capitani Reggenti Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni (nella foto), ha illustrato le tante attività in cui è impegnata la nostra Associazione. Il passaggio della fiaccola delle Alpiniadi dal Presidente della Sezione Valtellinese Giambelli a quello della Sezione di Bassano, Rugolo.