La 26ª festa alpina organizzata a Rho, a Villa Banfi, da sempre messa a disposizione dalla famiglia Banfi, nonostante il cattivo tempo, è stata un successo. Anche quest’anno l’evento è stato motivo di ritrovo e di aggregazione per gli alpini ed i loro amici, ma è stato anche l’occasione per partecipare a una festa che tanti cittadini sentono come ormai loro per l’atmosfera di famiglia e di simpatia che vi si respira. L’inizio il venerdì sera con il servizio ristorante, seguito da canti alpini e popolari accompagnati dalla fisarmonica di un amico degli alpini. Il sabato sera poi, balli per tutti.
La domenica mattina una breve cerimonia si è svolta nel cortile della villa con la recita della Preghiera dell’Alpino da parte del generale Morena, già comandante della Scuola Militare Alpina di Aosta, che ha avuto come sottofondo il canto Sul ponte di Perati , eseguito dal coro Stella Alpina. Alle 11,30 il gruppo, con la partecipazione di rappresentanze della Guardia di Finanza, della Guardia Forestale, della Polizia Ferroviaria, di diverse associazioni d’arma e del gruppo alpini di Cittiglio (Va), si è recato nella vicina chiesa prepositurale di San Vittore per assistere alla Santa Messa officiata da don Franco Gallazzi e conclusa dalla lettura, da parte del generale Morena, della Preghiera dell’Alpino.
Al rientro in villa pranzo ufficiale. Durante la festa sono stati aperti alcuni stand: una mostra micologica allestita da Albusceri e Gerosa, una mostra dedicata al Progetto Anna con evidenziati i progressi conseguiti nella costruzione dell’ospedale per bambini poveri in Guinea Bissau (progetto sostenuto anche dal gruppo di Rho), una mostra con vendita di prodotti artigianali il cui ricavato è stato devoluto a progetti di centri missionari.
