Il comandante ISAF: modello italiano vincente

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    “Il modello italiano è da imitare e sarà di esempio per gli altri comandi regionali ISAF (International Security Assistance Force) in territorio afgano”: con queste parole il comandante delle forze multinazionali in Afghanistan, lo statunitense generale John R. Allen, si è congedato dal generale Luigi Chiapperini, comandante la brigata bersaglieri Garibaldi, al termine della visita a “Camp Arena” la base che ospita il Comando Regionale Ovest a guida italiana.

     

    Nel corso del briefing il gen. Chiapperini ha informato il gen. Allen sulle principali operazioni in corso e future interessanti la regione con le province di Herat, Farah, Badghis e Gorh. Particolare interessante è stata la parte relativa al passaggio di responsabilità in molti distretti della Regione Ovest dalla responsabilità italiana alle forze di sicurezza afghane – sia pur coadiuvate delle forze ISAF. Il gen. Allen, lasciando Camp Arena, ha dichiarato che alcune delle soluzioni adottate nel campo della Rule of Law (Certezza del Diritto), del coordinamento con le forze di sicurezza afgane e della vicinanza alla popolazione locale, sono risultate vincenti e saranno di esempio per gli altri Comandi Regionali di ISAF. La brigata Garibaldi sarà sostituita in Afghanistan dalla brigata alpina Taurinense.