DOMODOSSOLA Il 90 del gruppo di Bannio Anzino

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    I novant’anni del gruppo di Bannio Anzino sono stati degnamente festeggiati con una grande manifestazione di tre giorni. Costituito nel 1920, può vantarsi di essere uno dei primi undici Gruppi nati a livello nazionale e di essere stato fondato direttamente dalla sede nazionale; solo successivamente, infatti, entrò a far parte della sezione Verbano e, dopo il 1924, si trasferì definitivamente nella neocostituita sezione Ossolana, poi diventata sezione di Domodossola. Il merito della precoce nascita del gruppo va attribuito a Giuseppe Volpone Tosetti, giovane banniese, reduce di guerra, che trovandosi a Milano per motivi di studio entrò direttamente in contatto con la sede nazionale, nel 1919.

    Il venerdì è stata inaugurata una mostra di cultura alpina, seguita dagli onori ai Caduti nelle frazioni di Pontegrande e di Anzino, e la presentazione di un libro di Pier Antonio Ragozza Sabato pomeriggio, sfilata con i vessilli di Domodossola con il presidente di Intra, Omegna, Novara, Valsesiana, Aosta e Biella, tanti gagliardetti, i sette sindaci della Valle Anzasca con la seicentesca Milizia Tradizionale di Bannio, scolaresche, associazioni d’arma e gruppi folcloristici, le fanfare alpine Ossolana, di Rogno (Bergamo) e del premiato Corpo Musicale di Bannio. Durante la Messa, celebrata da don Gabriele Romagnoli parroco di Bannio e don Severino Cantonetti, alpino e parroco decano della valle con i suoi 91 anni, è stato inaugurato il nuovo gagliardetto del Gruppo.

    Al termine, di nuovo in corteo fino al Parco della Rimembranza, ristrutturato dagli alpini con la collaborazione del Rotary Club Pallanza Stresa e la consegna di riconoscimenti ai veci alpini della valle, ad alunni e docenti delle scuole. A sera, la cena confezionata e servita dalla pro loco del paese e con il gruppo musicale folk Gli amici della montagna giunto da Bergamo.

    Pubblicato sul numero di febbraio 2011 de L’Alpino.