“Alpini sempre”: in guerra e in pace

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    Al nono appuntamento, anticipato a settembre il premio “Alpini Sempre” conferma la sua genialità, la sua capacità d’aggregare genti alpine di ogni dove accomunate da una grande passione, la letteratura e l’alpinità. Un premio dal profilo nazionale, impreziosito dalla qualità dei libri editi in concorso che quest’anno lo hanno reso ancora più interessante. Ponzone ha accolto con orgoglio i vincitori: il primo premio Claudio Rigon per I fogli del capitano Michel, edizioni Einaudi, e il secondo classificato Giorgio Ferraris, per Alpini, dal Tanaro al Don, edizioni Araba Fenice.

     

    Raccontano l’odissea degli alpini del Tanaro appena arrivati al fronte, gettati nell’inferno della battaglia e travolti dai carri russi, ed il calvario degli alpini sull’Ortigara, dagli appunti e documenti della guerra del capitano Michel. La giuria era presieduta da Franco Piccinelli e composta da Sergio Arditi, Bruno Chiodo, Giuseppe Corrado, Andrea Mignone, Carlo Prosperi, Roberto Vela, Arturo Vercellino. Erano presenti inoltre Giampiero Nani presidente della Comunità Montana “Appennino Aleramico- Obertengo” e tanti alpini, giunti a Ponzone numerosi prima ancora del canonico inizio della premiazione per dare un tocco alpino ad un paese montano.

    Alpini guidati dal vice presidente nazionale Luigi Bertino, dal presidente della sezione di Acqui Terme Giancarlo Bosetti, dal capogruppo del gruppo ponzonese “Giuseppe Garbero” Sergio Zendale con il reduce Settimio Assandri, classe 1921 e le rappresentanze dei gruppi dell’acquese. A fare gli onori di casa il sindaco Gildo Giardini, gli assessori ed i consiglieri comunali, la madrina del Gruppo Angelamaria Pettinati ed Andrea Mignone, ideatore, con Giampiero Nani e Sergio Zendale, del premio e voce ufficiale di “Alpini Sempre”.

    Dopo l’intervento del sindaco che ha portato il saluto agli ospiti, sono intervenuti: il presidente della Comunità Montana “Appennino Aleramico-Obertengo” Giampiero Nani, il vice presidente regionale Ugo Cavallera che ha sottolineato come quello degli alpini sia un mondo di… «Fatti e non solo di parole»; il prefetto Francesco Paolo Castaldo e l’alpino Franco Piccinelli, cappello in testa, fratello d’un generale degli alpini, presidente della giuria del premio, scrittore e giornalista di fama che ha fatto un intervento a tutto tondo, sull’alpinità, sulla storia del premio, sul suo passato, presente e futuro. Alpini raccontati dal di dentro da Giancarlo Bosetti, presidente della sezione di Acqui Terme dalla quale dipende il gruppo ponzonese.

    Luigi Bertino, che ha portato il saluto del presidente nazionale Corrado Perona, di “Alpini Sempre” ha detto: «Un premio di successo che esalta il ruolo degli alpini. Ringrazio tutti coloro che portano avanti questa iniziativa; è un omaggio alla memoria degli alpini, un riconoscimento al loro impegno in guerra ed in pace. Alpini di oggi, in campo nelle missioni umanitarie, in diversi continenti». Poi la premiazione.