Laureato in medicina e chirurgia, il ten. col. Gaetano Lo Presti, palermitano, dirige da vent'anni il servizio sanitario della Scuola Alpina di Aosta (oggi Centro Addestramento Alpino), impegnandosi inoltre nella lotta alla distrofia muscolare e nella maratona benefica ‘Telethon’.
Da sempre appassionato di musica, convinto, vogliamo credere, del suo valore terapeutico, esprime questa sua predilezione sia come musicista dilettante su varie testate giornalistiche e come coautore del volume ‘Musica e danza in valle d'Aosta’, sia realizzando programmi musicali per la sede valdostana della RAI: partecipa inoltre, come consulente, a varie rassegne musicali, fra le quali l'estiva ‘Aosta Classica’.
La 39ª edizione del Premio Saint Vincent di giornalismo l'ha visto vincitore della targa d’argento per la rubrica ‘La giostra della memoria’, nella quale ha dato ampio rilievo ai canti alpini e di montagna, soffermandosi anche sulla figura di Toni Ortelli, autore dell'immortale ‘La Montanara’ (e anche disegnatore dell'armonioso ‘rocciodromo’, la palestra di roccia della Scuola di Alpinismo). Il 13 dicembre 2004, nel salone delle feste del Quirinale, il ten. col. Lo Presti ha ricevuto premio e congratulazioni dal Presidente della Repubblica Ciampi, del quale ricorda soprattutto la viva esortazione: ‘Giornalisti, abbiate sempre dritta la schiena .
Certamente’ commenta l'alpino palermitano ‘è stata una grande soddisfazione, ma un premio del genere carica anche di responsabilità. Un sogno a sette note nel cassetto?Sì, e ora più che mai: una rievocazione, fuori del convenzionale, sulle radici, lo sviluppo e i significati storico culturali della musica alpina’.
