A Brescia non solo cimeli…

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    Chiamarlo semplicemente ‘museo’, questo della sezione ANA di Brescia, è certamente diminutivo, perché la fondazione della quale fa parte costituisce un patrimonio di memorie articolato anche su una nutrita biblioteca, un’emeroteca (raccolta di giornali), una fototeca e una cine-videoteca.

    Un sistema in grado di comunicare in modi diversi ai visitatori con reperti, documenti originali, ricostruzioni, pannelli, foto e testimonianze raccolte attraverso il racconto dei reduci e infine mostre: una sommatoria di informazioni in virtù delle quali la visita si trasforma in una preziosa esperienza non solo storico-culturale ma anche didattica, interessante quanto utile soprattutto alle centinaia di studenti che ogni anno visitano la sede della sezione bresciana, a Mompiano, attigua all’istituto per miodistrofici Nikolajewka.

    Nel 2008, nel 65° anniversario di Nikolajewka, il museo è stato riaperto dopo una ristrutturazione secondo un percorso e una classificazione che consente una lettura storica più agevole e completa, ideata dall’alpino Giuliano Prati. Ora il museo è articolato su più livelli: la sala superiore del piano interrato è dedicata alla prima guerra mondiale mentre alla seconda è riservato il piano inferiore.

    Al secondo piano dell’edificio si trovano i simboli delle Truppe alpine e la raccolta storica delle armi, molte delle quali provengono da donazioni di gruppi alpini, dal recupero durante le campagne estive per il ripristino delle trincee della Grande Guerra sul Pasubio e sull’Ortigara, da singoli privati e da aziende bresciane.

    I gruppi alpini possono richiedere parziali prestiti in occasione di manifestazioni o mostre. Il museo è aperto tutti i martedì e venerdì sera dalle 20,30 alle 23, oppure su prenotazione telefonando al nr. 030- 2003976; o scrivendo a: sezione ANA Brescia, via Nikolajewka 15 – 25133 Brescia; e-mail: brescia@ana.it