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domenica, 28 Aprile 2024

“La Patria chiamò”: ovvero il destino d’un eroe alpino

“La Patria chiamò” sembra un motto d’altri tempi, il titolo d’una rivista riservata ai soldati al fronte. È ancora attuale, purtroppo, e riguarda il destino di – ormai troppi – nostri militari che dalle missioni chiamate di pace non sono più tornati, o sono tornati feriti nel corpo e nell’anima. “La Patria chiamò” è dunque anche l’appropriato titolo d’un libro che racconta la storia dell’alpino Luca Barisonzi, caporale dell'8° reggimento Alpini, stampato dall’editore Mursia e presentato – presente lo stesso Luca – il 22 dicembre scorso al Circolo di Presidio di Milano, a Palazzo Cusani. Il volume, curato dalla ricercatrice Paola Chiesa, è stato introdotto dal nostro presidente nazionale Corrado Perona e dal comandante delle Truppe alpine gen. C.A. Alberto Primicerj.

ARGENTINA – Torneo di tiro a segno a Buenos Aires

La sezione Argentina ha organizzato un torneo di tiro a segno, al Poligono Federale di Tiro di Lomas de Zamora, a Buenos Aires. Tra il pubblico presente alpini, familiari e amici.

Una casa per Luca: al via la struttura

Dopo un impegno personale a Milano, avendo terminato lo stesso per tempo, ho sentito il dovere di fare una visita a Gravellona Lomellina nel cantiere dove i nostri volontari alpini della sezione di Pordenone, con l’assistenza tecnica del nostro consigliere nazionale Antonio Munari, stavano completando la loro seconda settimana consecutiva di lavoro. Li ho raggiunti all’ora di pranzo nella splendida sede del gruppo di Vigevano che ci ospita per questo nostro impegno.

L’ambiente al centro del congresso IFMS

“Un congresso impeccabilmente organizzato dai nostri colleghi tedeschi, con escursioni, visite a diverse località della Baviera e momenti di ufficialità di livello inarrivabile; un’organizzazione che ha potuto contare sul supporto esterno dell’Esercito. Riteniamo davvero che, l’anno venturo, sarà difficile superare il risultato di questa edizione”. Questo il giudizio de “L’Abeto”, organo ufficiale della Associazione dei Soldati Veterani di Montagna spagnoli (AESVM), a riguardo del 16° congresso IFMS che si è svolto dal 20 al 24 settembre nella splendida cornice alpina di Garmisch Partenkirchen, in Baviera. Un giudizio che riteniamo di condividere ampiamente.

“Dagli alpini solidarietà gratuita e fraterna”

Sembra proprio che il tempo rinvigorisca questa celebrazione della Messa di Natale a suffragio dei nostri Caduti organizzata dalla sezione di Milano, voluta da Peppino Prisco del quale ricorre quest’anno il decimo anniversario della morte. Una Messa per ricordare gli alpini del battaglione L’Aquila, il suo battaglione in Russia, accomunati, nel tempo, nel ricordo di tutti i Caduti alpini. Trasformati nella trascendenza del sacrificio di tanti uomini semplici, legati alla propria terra, mandati a combattere una guerra che non volevano e non capivano e nella quale, pur nell’inferno che l’accompagnava, si comportarono da alpini, fedeli al proprio dovere.

Editoriali ripetitivi

Il nostro giornale è sempre più ricco di notizie e questo fa onore alla redazione. Ho notato però che gli ultimi editoriali quasi quasi si ripetono. Mi spiego meglio. A novembre Roberto Bertuol parla di legalità, valore civico e impegno associativo che sono temi cari agli alpini: ad ottobre si parla di senso dello Stato.

I nostri titoli di Stato

Cosa ne pensate di questa veste di difensori del nostro Paese? Garibaldi ha contribuito ad unire l’Italia con i Mille, anche noi italiani già uniti, che ci commuoviamo davanti al Tricolore e al suo Inno Nazionale, possiamo continuare l’opera di unione d’Italia, in barba allo speculatore straniero, comprando i nostri titoli di Stato. 

TRENTO – 40 anni di alpini, a Serrada

La festa per il 40° di rifondazione del gruppo di Serrada è stata un momento emozionante e importante per la comunità di Serrada. Una splendida giornata di sole ha accompagnato la manifestazione apertasi con la sfilata lungo le vie del paese. In testa la fanfara alpina di Riva del Garda, seguita dalle autorità, dal coro Martinella, dal vessillo della sezione di Trento, molti gagliardetti e tanti alpini. Da segnalare la presenza degli alpini di Cislago, sezione di Varese, gemellati con quelli di Serrada. Dopo l’alzabandiera, don Giorgio ha celebrato la Messa accompagnata dai canti del coro Martinella.

VAL SUSA – Oulx abbraccia i suoi “Lupi”

La 34ª Compagnia del battaglione “Susa”, di stanza alla caserma “Assietta”, è cittadina onoraria di Oulx. Erano stati Pier Augusto Clataud e Candido Chareun, rispettivamente capogruppo e vice capogruppo, andati avanti nell’estate 2010, a porre le basi per questo riconoscimento. Per festeggiare l’avvenimento era in programma anche l’annuale raduno degli ex appartenenti alla Compagnia, i famosi “lupi”. Grande la partecipazione: oltre 500 i “veci” che, riunitisi fuori della caserma, aspettavano l’uscita della fanfara della “Taurinense” e dei “Lupi” della 34ª Compagnia per raggiungere in corteo piazza Garambois gremita di gente.

Addio vecchia, cara “Wackernell”

Si sono ritrovati a Malles Venosta i “vecchi” del Tirano, per il loro terzo raduno dopo quello del 2005 sempre a Malles e del 2008 a Tirano, come già era stato stabilito nella riunione che l’Associazione Battaglione Alpini Tirano (ABAT) aveva svolto a Brescia nel mese di giugno: il raduno è stato dedicato al generale Aldo Rasero, il mitico “Ras” (scomparso nel 1988) primo comandante del Tirano nel 1953 dopo la ricostituzione dello stesso nel dopoguerra. Anche se già alcune notizie erano filtrate, grande è stata l’emozione nel vedere che la caserma Wackernell era scomparsa abbattuta dalle ruspe per fare posto ad alcune strutture comunali. In piedi è rimasta solamente la palazzina comando attualmente sede della Polizia di frontiera e le palazzine dell’autosezione occupate dalla stazione Carabinieri.

Se vincono gli egoismi

Apocalisse, baratro, default, insolvenza, fallimento... e via drammatizzando, sono i termini che sentiamo ripetere da troppo tempo ormai sulla crisi economica che attanaglia soprattutto i Paesi dell'Europa e il nostro Paese in particolare. Ma c'è un'altra crisi che incombe, ed è quella del progressivo mutamento delle condizioni climatiche della terra, provocato dai gas di scarico, che pare non interessi quasi nessuno anche se i segni e le conseguenze sono evidenti. Questi due flagelli hanno origini e caratteristiche parallele: sono il frutto di egoismi e di interessi particolari di governi e nazioni ma pur sempre, nel panorama mondiale, particolari nel senso che di volta in volta ogni possibile soluzione ciascuno si aspetta che la trovino gli altri. Si è appena chiuso il vertice di Bruxelles con i rappresentanti di 27 nazioni: era definito il più importante degli ultimi vent’anni.

I Ca.STA dal 30 gennaio al 3 febbraio

I Ca.STA, campionati sciistici delle Truppe alpine si svolgeranno nel tradizionale teatro dell’alta Val Pusteria a cavallo fra gennaio e febbraio. Si sono aperti a San Candido lunedì 30 gennaio; la cerimonia di chiusura sarà svolta a partire dalle 15 di venerdì 3 febbraio. 

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