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lunedì, 12 Maggio 2025

La nostra Preghiera

Non voglio entrare in ennesima polemica sulla nostra Preghiera. Si è già scritto tanto. A me piace così. Ogni sua frase ha un preciso significato e quando la sento tanti pensieri mi vengono alla mente.

Per chi ha bisogno

È stata lanciata a L’Aquila, dopo la meravigliosa Adunata nazionale del maggio 2015, l’iniziativa ecclesiale di supporto alla meritoria campagna benefica internazionale di raccolta di occhiali usati, per permetterne il “riciclaggio” (a seguito di apposita opera manutentiva e di selezione) ed il successivo invio dei materiali raccolti e trattati a persone poco abbienti in Paesi esteri. 

Solo bugie

Chi scrive è un ex del 3º/’67, che ha perso la confidenza con la penna. Essendo a riposo forzato per via di una gamba rotta mi diletto con la lettura. Giorni fa ho finito di leggere il libro “Terroni” di Pino Aprile e sono stato colpito da questa frase: «… certo non aiuta proporre che nel Corpo degli alpini i settentrionali abbiano un bonus di 500 euro e i meridionali no; che vada in galera chi butta le carte per strada, ma solo se napoletano…». 

Viareggio: sfratto per gli alpini e i marinai

Dall’articolo di fondo del direttore Belpietro, apparso sul quotidiano “Libero” del 21 febbraio scorso: “A Viareggio, il sindaco del Pd ha sfrattato le associazioni dei marinai e degli alpini, per fare posto agli extracomunitari.

LA SPEZIA – Il segreto dei Marò

«Le prove a favore dell’innocenza dei marinai Massimilano Latorre e Salvatore Girone sono schiaccianti e l’impianto accusatorio indiano è molto fragile». Il giornalista Toni Capuozzo ha ribadito questa sua convinzione, convinzione non ideologica, ma dettata da quella “religione dei fatti” che l’etica gli impone, anche presso la sede della Sezione di La Spezia davanti a un pubblico numeroso e appassionato (nella foto), accorso per seguire la presentazione de “Il segreto dei marò”, fortunato volume del reporter friulano, edito da Mursia. L’appuntamento, organizzato da Fabio Pini e sostenuto dal Centro Studi Ana sezionale, è inziato con una telefonata tra il Presidente della Sezione Alfredo Ponticelli e il marò Latorre (che è a Taranto da quando è stato colpito da ictus).

Senza titoli, eppure uomini di valore

Come direbbe Camilleri, sono un ottantino che da un anno ha deciso di chiudere bottega e, nel limite delle proprie condizioni fisiche, dedicarsi a tutto ciò che la corsa a perdifiato della vita non gli ha permesso. Finalmente il telefono tace e trovo anche il tempo di seguire alcuni programmi televisivi. 

Orgoglio alpino

Buongiorno, sono un giovane amico degli alpini, figlio di un alpino e cresciuto in una famiglia a pane e alpini. Con questa e-mail voglio solo far conoscere una mia delusione che mi farà prendere di sicuro la decisione di togliermi dal gruppo amici alpini del paese dopo dieci anni. 

Sul Maggiore Sora

Le scrivo queste poche e sincere righe per esprimere il mio parere in merito alle presunte responsabilità del maggiore Sora, che tanto eco hanno ultimamente sulla stampa alpina. Non voglio assolutamente polemizzare con nessuno, ma il maggiore Sora era sì un comandante di battaglione, ma era solo un Maggiore, che doveva rispondere ad ordini impartiti da ben altri comandi, non il suo! Ciò in merito ai fatti accaduti in Africa che ben tutti conoscono.

VERCELLI – La reliquia di don Pollo a Castelrosso

È stato il nipote del Beato don Secondo Pollo, Carlo Pollo, a portare all’altare, durante l’offertorio, una reliquia di don Secondo, che la diocesi di Vercelli ha donato alla parrocchia di Caresanablot, suo paese natale, durante la Messa di Santo Stefano, nel settantaquattresimo anniversario dalla morte, avvenuta a Dragali, in Montenegro, il 26 dicembre 1941. Alla Messa, presieduta dall’arcivescovo don Marco Arnolfo e concelebrata dal parroco don Augusto Scavarda, oltre al Sindaco di Caresanablot, Italo Grosso, erano presenti i vessilli delle Sezioni di Milano e di Vercelli, e numerosi gagliardetti.

Gorizia, storia e tradizione

Gorizia si appresta ad ospitare dal 17 al 19 giugno l’Adunata nazionale della Julia e il Raduno del 3º Raggruppamento, che comprende le 25 Sezioni di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e le Sezioni all’estero: Belgio, Germania, Lussemburgo e Nordica. Per oltre vent’anni, tra le due guerre mondiali, Gorizia e la Valle dell’Isonzo, oggi territorio della vicina Slovenia, hanno ospitato reparti appartenenti alle Truppe Alpine che sono diventati leggendari come il 9º Alpini e il 3º artiglieria alpina, inquadrati nella Divisione Julia.

Difendere la Patria

L’art. 52 della nostra Costituzione afferma che “la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”. E la Patria si difende non solo ma certamente anche con le armi, che sono dunque uno strumento per adempiere quel dovere che la carta costituzionale definisce “sacro”.

Aperti alle emozioni

Con te si può anche discutere, persino polemizzare, ma resta indiscutibile la tua capacità espressiva. L’editoriale “Perché ci vogliono bene” mi fa del bene, come gli articoli che seguono, aprendomi gli occhi sul valore delle emozioni umane, delle passioni, quando si accompagnano adeguatamente alle pur necessarie ragioni dell’intelletto. 

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