Siamo tutti sconvolti dalle scene del violento terremoto che alle 3,36 del 24 agosto scorso ha colpito la zona tra il Lazio e le Marche, interessando principalmente i centri di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto, provocando distruzione, morti e feriti. Fin dalle prime ore successive alle moltissime scosse che si sono verificate, la Protezione Civile Ana, su richiesta del Dipartimento nazionale di protezione Civile, è stata impegnata con alcune squadre di ricognizione, squadre alpinistiche e unità cinofile per la ricerca di dispersi sotto le macerie.
I volontari della Protezione Civile Ana stanno portando i soccorsi alla popolazione nei paesi colpiti con la Colonna mobile Regione Emilia Romagna e con la Colonna mobile dell’Abruzzo e del Friuli, allestendo i primi campi d’accoglienza.
Com’è sua consuetudine, l’Ana si mette a disposizione, anche in questa circostanza, da subito e per il futuro, anche nel dare vita a qualche importante iniziativa, di interesse pubblico, tendente a ripristinare servizi essenziali compromessi dal terremoto. Si ricorda, ad esempio, la costruzione delle 30 case del Villaggio di Fossa, alla periferia de L’Aquila, o la scuola di Casumaro, distrutta dal sisma che ha colpito l’Emilia.
La scelta di un nuovo obiettivo sul quale impegnarsi dovrà tenere conto delle indicazione provenienti dalle autorità locali, nonché dalle Sezioni alpine interessate. In questo caso quelle di Marche, Abruzzo e Roma. A questo scopo l’Ana ha aperto un numero di Conto Corrente per quanti volessero contribuire e condividere l’obiettivo.
Sarà nostra premura farvi conoscere per tempo la scelta operata e la conclusione dei lavori.
Per aiutare le popolazioni colpite dal sisma, l’Ana ha aperto una sottoscrizione sul conto corrente bancario:
IBAN IT80 I031 1101 6640 0000 0009 411
BIC SWIFT BLOPIT22
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