VALLECAMONICA – Progetto scuola: esperienza felice
Dura da vent’anni il felice connubio operativo dell’Intergruppo ANA della Valgrigna con le locali scuole, da quando, nel 1992, i gruppi ANA di Esine, Berzo Inferiore, Bienno e Prestine decisero in stretta collaborazione di indire un concorso riservato ai ragazzi delle quarte e quinte elementari e agli studenti della scuola media. Le scolaresche hanno predisposto documenti, ricerche, libri di studio ed approfondimento per riscoprire le tematiche alpine e conoscere meglio i propri paesi.
UDINE – I 50 anni del gruppo di Castions
Centinaia di alpini in rappresentanza di cinquanta Gruppi hanno partecipato alla festa per il 50° di fondazione del gruppo di Castions di Strada, intitolato ad Innocente Stroppolo, Medaglia d’Argento al Valor Militare. La giornata più importante è stata la domenica, con la grande famiglia delle penne nere che è stata al centro dell’attenzione di tanti cittadini che con la loro presenza hanno tributato un bel riconoscimento per i dieci lustri dedicati alle iniziative di solidarietà.
Un abbraccio a tutti
L’Assemblea dei Delegati del 19 maggio eleggerà il presidente nazionale che mi succederà nell’incarico. Avevo deciso che, con l’esaurirsi del mio terzo mandato, era tempo di affidare ad altri il compito di presiedere l’Associazione. Lascio l’incarico con serenità, soprattutto perché credo che l’alternanza dei compiti e delle responsabilità sia indispensabile. Nuovi slanci, iniziative, realizzazioni, promozioni e quant’altro potranno essere messi in atto dalla nuova presidenza.
L’inno di Mameli
Sono in imbarazzo; non so come scrivere quello che ho dentro; non vorrei essere frainteso ed additato come “uno, comunque, contro quelli”.
IFMS: incontro italo-spagnolo a Lleida
Si è tenuta a Lleida (Lerida) in Spagna la 9ª Giornata di Fratellanza tra l’Asociacion de Artilleros Veteranos de Montana e la rappresentanza dell’ANA guidata dal presidente della Commissione IFMS Renato Cisilin accompagnato dal consigliere nazionale Massimo Curasì e da Danilo Perosa.
Sempre in prima linea
Corrado Perona ha concluso il suo terzo mandato. Un’esperienza condotta con stile, determinazione, tenacia. Il testimone ricevuto da Giuseppe Parazzini, nonostante l’Associazione fosse in ottima salute, era pesante. La sospensione della leva obbligatoria aveva creato sconcerto e suscitato un profondo disagio tra gli alpini. Una svolta che intaccava la tradizione storica del nostro Paese, la natura delle truppe alpine e la vita stessa dell’ANA. Decisione troppo lontana dallo spirito di servizio sentito da tutti noi come un comandamento più che un dettato costituzionale. I pessimi rapporti con le forze politiche, dure nelle loro decisioni, non miglioravano quelli con i vertici militari. Si respirava un’aria carica di tensione e interrogativi.
Sfogliando i nostri giornali – maggio 2013
La nostra stampa.
Prepariamoci al futuro
Ho appena finito di leggere per la quarta volta il tuo magistrale editoriale “Presunzione di libertà”. Una vera ventata di aria fresca. Per la prima volta, se ben ricordo, ne L’Alpino si parla dei grandi problemi dell’Italia e delle democrazie occidentali. Parole come lobby, mercati, fondamentalismi, terrorismo, sono del tutto inusuali e cadono come pietra nell’acqua cheta e monotematica tipica di un giornale associativo.
I nostri canti
Sono il magg. (c.a.) Antonio Mariani, classe 1941, direttore del coro Malga Roma della sezione di Roma dell’A.N.A. Agganciandomi ad una serie di interventi raccolti da L’Alpino, vorrei esprimere il nostro punto di vista sull’argomento canti di montagna e cori dell’A.N.A. che, rammento tautologicamente, è una Associazione d’Arma. Credo siamo tutti consapevoli del fatto che il canto alpino, così come tradizionalmente si intende, è un “genere” musicale ormai non più praticato nella naja (e non solo).
Valori vissuti con l’esempio
Carattere deciso, a volte cocciuto. Uno di quegli uomini che impari a conoscere, oserei dire, sulla tua pelle ma quando lo hai conosciuto o pensi di averlo conosciuto, ti sorprende di nuovo e vorresti averlo frequentato da più tempo. Questo è per me Corrado Perona.
“Alpini a Gorizia”
A Gorizia, fra i musei provinciali di Borgo Castello ospitati nei palazzi rinascimentali Dornberg e Tasso mancavano gli alpini. O meglio, mancavano gli “alpini a Gorizia”, cioè uno spazio museale che desse conto della presenza degli alpini e dei reparti alpini dalla prima guerra mondiale in poi. Questa lacuna è stata colmata dalla sezione ANA di Gorizia guidata da Paolo Verdoliva in collaborazione con il Comune, la Provincia e la Regione Friuli-Venezia Giulia. I musei provinciali ospitano mostre d’arte contemporanea, il museo della moda e delle arti applicate e infine il museo della Grande Guerra.
Gli alpini su Facebook
Sono veramente irritato! Ti risulta che lo Statuto dell’Associazione Nazionale Alpini sia stato abrogato? Oppure non sia applicabile ai comportamenti da tenere nei social network? Quanti alpini su Facebook, con la loro foto con tanto di cappello alpino, dissertano, pubblicizzano ed irridono i vari partiti con profonde discussioni… da bar.