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mercoledì, 20 Agosto 2025

Latina 2009

Il decalogo dell'adunata Tutte le news sull'adunata... ...

Il Capo di SME in visita a Bolzano

Lo scorso 3 marzo il capo di Stato Maggiore dell’Esercito, generale di C.A. Giuseppe Valotto e l’ispettore delle infrastrutture, generale di C.A. Maurizio Ruggeri, hanno incontrato il comandante delle Truppe alpine generale di divisione Alberto Primicerj al Palazzo Alti Comandi di Bolzano.

In camper all'Adunata

In occasione dell'Adunata a Bergamo sono stati predisposti tre parcheggi di sosta per i camper, a poca distanza dalla zona di ammassamento e della sfilata. Le zone di sosta sono illuminate, recintate e sono dotate di 'Camper service'.

PER NON DIMENTICARE

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Memorie di guerra di un artigliere alpino 1940 1945 La testimonianza di Cancelli che, ventenne, partecipa alle Campagne militari delle seconda guerra mondiale: dalla Francia, al fronte greco albanese, alla Campagna di Russia e il tragico racconto della ritirata.

LASS DOVE SI TOCCAVA IL CIELO

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Storie e ricordi del passato, usanze, modi di dire, attrezzi e oggetti del mondo contadino della montagna bergamasca nella seconda metà del secolo scorso.

L'ONORE DI BASSIGNANO

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“Sappiamo scrive Giorgio Rochat nella prefazione di questo libro che nel periodo di comando di Cadorna vennero liquidati 206 generali e 255 colonnelli, ma non possiamo capire quanti di questi esoneri fossero giustificati e quanti promossi da superiori che cercavano di coprire le loro insufficienze con la richiesta di una disciplina terroristica”. La vicenda del col. Bassignano, che nell’ottobre del ’16, durante un trasferimento del suo battaglione da Verona al fronte, a causa di fughe di militari per salutare le famiglie e di qualche colpo di fucile sparato per protesta, dopo avere ricomposto la compattezza della sua unità, non se la sentì di procedere a delle fucilazioni, come pretendeva il suo comandante di divisione e venne giudicato non idoneo a ricoprire il grado superiore, nonostante una esemplare carriera militare e una medaglia d’Argento al Valor Militare, rientra nei lati oscuri di una conduzione della guerra dove la correttezza e la dignità della persona non trovano spazio. La ricchezza dei documenti e delle foto fanno di questo libro un raro esempio di limpida ricostruzione dei rapporti gerarchici ed umani che s’intrecciavano tra gli ufficiali superiori in tempo di guerra.

LA GUERRA DI NENE

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Il nuovo romanzo di Augusto Bianchi Rizzi, racconta le eroine invisibili della seconda guerra mondiale.

ALPINI DI CASTELVECCHIO 1939 2009

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Paolo Nizzero, alpino di Castelvecchio, non torna dalla Grande Guerra e il fratello Giovanni Battista fonda in suo onore il gruppo del paese. Dopo 70 anni il gruppo è ben vivo e continua sui valori della memoria, della solidarietà e dell’impegno civile.

STORIA DEL 7 REGGIMENTO ALPINI

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Fedele riproduzione dell’originale scritto da Manlio Barilli nel 1958. La storia di una unità militare per tramandarne la memoria.

UNO + UNO = UNO

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Il romanzo nasce da uno spunto autobiografico. Il servizio militare di Tasselli in un reparto alpino, e l’amicizia con un commilitone.

LA MARODA

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I racconti di vita del bambino Franco Seita, sfollato in tempo di guerra con altri coetanei in un paesino della montagna piemontese. La guerra da un altro punto di vista, quello dei bambini.

LA DRUGIA GUERRA DEL SIGNOR MULO TAMBURO

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La guerra drugia (sporca) vista nell’ottica del mulo Tamburo, fedele compagno che segue l’autore e gli alpini del 3°, btg. “Fenestrelle”. C’è tutto il conflitto dal ’41 al ’45: la campagna di Bosnia, Erzegovina e Montenegro, la guerra del btg. Taurinense a fianco dei partigiani di Tito, il rientro in Italia e l’arruolamento nel battaglione Piemonte, prima unità militare della guerra di liberazione... un’antologia da leggere e consultare. I proventi del libro andranno alla sezione di Lecco; le richieste possono essere inoltrate al gruppo di Verderio, tel. 039.510384, 334.1107694, oppure all’editore.

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