Gli alpini addestrano al combattimento in montagna le Forze di sicurezza del Kurdistan iracheno

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Il 3° reggimento alpini di stanza a Pinerolo ha concluso il 1° Corso di addestramento al combattimento in montagna delle Forze di sicurezza del Kurdistan iracheno all’Infantry Training Centre di Atrush (Iraq).

Il corso di due settimane, svolto da istruttori qualificati dell’Esercito Italiano, rientra nelle attività condotte dal contingente nazionale schierato a Erbil nell’ambito dell’operazione Prima Parthica, in supporto alla coalizione multinazionale dell’operazione Inherent Resolve.

Gli alpini hanno addestrato i soldati curdi al movimento in montagna sulle aree del Kurdistan del nord. Particolarmente severa è stata la selezione del personale al quale era richiesta forza e resistenza fisica per poter pattugliare a piedi terreni scoscesi e accidentati. L’addestramento è stato infatti incentrato sul superamento di ostacoli verticali, sulle tecniche per poter effettuare risalite e discese di pareti rocciose o di boschi ripidi, sul corretto impiego delle attrezzature in dotazione come imbrago e maniglie.

L’esercitazione finale, alla quale hanno assistito il comandante dell’ITC di Atrush Colonnello Zaid Rekani e il comandante dell’Italian National Contingent Command-Land colonnello Francesco Antonio Serafini, il personale curdo ha dovuto pattugliare un’area ben definita, identificare e raggiungere un punto di osservazione posizionato su una quota, per poi ridiscendere in corda singola.