#alpiniadunata2017
Un tuffo nei fasti della Repubblica di Venezia nella prima mostra inaugurata stamattina alle ore 10.30 a Palazzo dei Trecento di Treviso, promossa dal centro Studi del Piave rappresentato Antonio Zanatta nell’ambito delle iniziative legate all’Adunata delle penne nere. Allietati dalle note dell’orchestra Scuola Media Coletti, diretta dal Maestro Placido Sanson, gli Alpini hanno vissuto momenti speciali grazie anche ai figuranti della Compagnia Antica Torre di Breda di Piave, in abiti medievali.
La mostra curata da Remo Martini, propone “Testimonianze inedite ed evocative della Serenissima”. Il nastro è stato tagliato dal vicesindaco di Treviso Roberto Grigoletto alla presenza di numerose autorità civili e militari. Mezz’ora più tardi l’inaugurazione di una doppia esposizione in Camera di Commercio, con oggetti in ferro battuto e argento proposti dalla Confartigianato e foto scelte dalla Tribuna di Treviso: un estratto delle immagini inviate dai lettori e contenute nel libro “Naja Alpina” a cui si aggiungono le 170 splendide foto scattate negli anni Sessanta dall’Alpino Enzo Isaia (didascalie dello scrittore Giulio Bedeschi). E’ la prima volta che questi scatti, che colpiscono il cuore, sono proposti nel Veneto. Taglio ideale del nastro del sindaco Giovanni Manildo, canti del Coro Stella Alpina diretti dal Maestro Diego Basso.
Terzo appuntamento della mattinata l’apertura della mostra “La Grande Guerra raccontata ai ragazzi” nello Spazio Paraggi di via Pescatori con immagini di Piero Sandano, Luigi Piccatto, Simona Mulazzani, Gianni Carino. Lo Spazio Paraggi funge da punto di incontro per gli studenti del liceo classico Canova coinvolti durante l’Adunata nell’accompagnamento di visite in città.
“Sono felice di vedere che l’Adunata non è solo una bella e grande festa ma anche l’occasione per far cultura coinvolgendo le giovani generazioni” ha dichiarato l’assessore ai Beni culturali e ambientali del Comune di Treviso Luciano Franchin che ha voluto visitare le mostre dell’Adunata, in sintonia con il vicepresidente della Sezione ANA di Treviso Marco Piovesan.
Nel pomeriggio taglio del nastro nel Palazzo Giacomelli di Unindustria per “Cesare Battisti in Valsugana” e all’ex convento delle Canossiane in via Manzoni con omaggio ad Hemingway e alle fisarmoniche di Francesca Gallo; concerto dell’Ottetto Alpino.
Domani, domenica 7 maggio alle ore 10.30 in Palazzo dei Trecento è prevista la presentazione del libro “Di qual e di là del Piave”; segue inaugurazione nella sede espositiva di Casa Robegan. In mostra foto e documenti relativi al vescovo di Treviso Andrea Giacinto Longhin e alla medaglia d’oro Alessandro Tandura (primo paracadutato al mondo in zone di guerra).