Lunedì 16 marzo, con un volo diretto a Saragozza, è rientrato in Spagna il terzo ed ultimo scaglione del Contingente da Montagna ASPFOR XXI . Il nome è l’acronimo inglese di Afghanistan Spanish Force .
Costituito in massima parte da Cazadores de Montaña della Jefatura de Tropas de Montaña, il Comando delle Truppe da Montagna iberiche che, con la ristrutturazione di due anni or sono, ha preso il posto della Brigada da Montagna Aragòn I , e da specialisti della Escuela de Montaña y Operaciònes Especiales (EMMOE), ASPFOR XXI contava 391 effettivi, tra uomini e donne.
Lo scorso novembre, proprio a Jaca (Aragona) una consistente delegazione dell’ANA, guidata dal consigliere nazionale Franco Munarini, responsabile della Commissione IFMS della nostra Associazione, aveva preso parte alla solenne cerimonia di saluto dei Reparti di ASPFOR XXI destinati ad operare in missione umanitaria e di peace keeping a Qala i Naw ed Herat, in parziale collaborazione con la Brigata Alpina Julia .
Il rientro, precisa una nota di agenzia, è intervenuto a scaglioni successivi a partire dal 20 febbraio per consentire la continuità operativa al subentrante Contingente ASPFOR XXII , composto da circa 370 militari della BRILAT (Brigada de In fanteria Ligiera Aerotransportable) di stanza in Galizia (Spagna Nord occidentale).
