I gruppi alpini di Signoressa, Musano, Falzè e Trevignano (sezione di Treviso) hanno raccolto l’appello di padre Alessandro Bianchin, missionario in Senegal e alpino classe 1949.
Padre Bianchin ha illustrato agli alpini della sezione di Treviso, come anche ad altre associazioni benefiche, il suo programma per l’avvio della realizzazione di una nuova parrocchia a Marsassoum (Senegal). Egli vuole rendersi utile per creare una serie di strutture e attività per far in modo che i giovani senegalesi possano vivere nel loro Paese senza cercare, spesso a rischio della vita, di intraprendere un lungo e difficile viaggio verso le coste della Spagna o dell’Italia, alla ricerca di un miglioramento delle loro condizioni di vita. Gli alpini dei Gruppi del 23º Rgr. sono d’accordo con padre Bianchin per poterlo aiutare nella sua opera, anche per la realizzazione di un ospedale e delle scuole per i bisognosi e i giovani che devono essere educati. Il passo successivo è stato quello di aprire una sottoscrizione per iniziare a chiedere aiuti finanziari concreti per questo nobile scopo: Banca Popolare di Verona filiale di Castelfranco Veneto; Conto corrente intestato a padre Alessandro Bianchin; Causale: fondo per il Senegal; IBAN: IT 134 0518861560 000 000 001 074. Gli alpini trevigiani organizzeranno presto un viaggio a Marsassoum per incontrare padre Bianchin, che intanto ha inviato una lunga lettera per spiegare le necessità del Paese africano e della gente del luogo, e per rendersi conto delle esigenze espresse dal missionario e il da farsi per organizzare le opere richieste. Per chi volesse avere informazioni: capigruppo del 23º Rgr.: tel. 0423/819083. Padre Alessandro Bianchin al lavoro con alcuni ragazzi del posto per la costruzione di nuove case.
