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Scritto da Mariano Signorini, profondo conoscitore della materia ed esperto collezionista, esso delinea, con una prosa facile e scorrevole, la storia delle armi usate dai nostri alpini dall’anno della loro apparizione (1872) ad oggi: dal fucile Carcano al mortaio rigato da 120 mm. Il libro è diviso in cinque parti che corrispondono ad altrettanti periodi storici: ‘Prima della Grande guerra’, ‘La Grande guerra’, Tra le due guerre’, La Seconda guerra mondiale’, ‘Da allora a oggi’. In tali ambiti, 1’autore ha messo a fuoco le vicende, i pregi e i difetti di pistole, revolver, fucili, fucili mitragliatori, mitra, mitragliatrici, bombe a mano, artiglierie (cannoni, bombarde, obici, mortai missili) ecc. |
Ogni parte è illustrata da una serie di fotografle originali, le ultime delle quali fornite dal Comando Truppe alpine. Il libro si conclude con una interessante appendice dedicata al famoso ‘fucile 91’, il fedele compagno degli alpini nelle due guerre mondiali.
| MARIANO SIGNORINI |
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LE ARMI DEGLI ALPINI DALL’OTTOCENTO AD OGGI |
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Pagg. 208 (64 di fotografie in bianco e nero) Walmar Editore – euro 20,00. Il libro può essere acquistato al Centro Libri Brescia Tel. 030.3539292 – e mail: info@centrolibri.it L’opera sarà inviata contrassegno senza spese postali. |
