Sarà il Coro A.N.A Milano “Mario Bazzi” ad aprire con i canti tradizionali degli alpini l’incontro che celebra i 150 anni delle Truppe Alpine dell’Esercito che si terrà domenica 20 novembre alle ore 16,00 presso l’Auditorium del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano (Via San Vittore 21). L’evento, organizzato in collaborazione con la casa editrice Mursia, la sezione ANA di Milano e il Coro ANA Milano “Mario Bazzi”, ha il patrocinio dell’Associazione Nazionale Alpini.
A raccontare lo straordinario valore e la storia di quello che è sicuramente uno dei corpi dell’Esercito Italiano più amati e rispettati al Mondo saranno il Primo Maresciallo in Ruolo d’Onore Luca Barisonzi, autore di “La Patria Chiamò” (Mursia), il presidente del comitato per il centenario del Gruppo Alpini Milano Centro “Giulio Bedeschi” Luca Geronutti. Presenta il giornalista Tenente Massimo Cortesi, direttore del mensile e del TG L’Alpino e responsabile della comunicazione ANA.
Interviene l’editore Fiorenza Mursia, presidente dell’omonima casa editrice, che dichiara: «Mio padre Ugo, nel 1963, decise di pubblicare “Centomila gavette di ghiaccio” del Dott. Giulio Bedeschi, che racconta il dramma della ritirata di Russia. Dopo che era stato ignorato da una ventina di case editrici, chiamò Bedeschi e gli disse “facciamone tremila copia, se non piace non falliremo di sicuro” e stampò. Ad oggi il libro ha venduto oltre tre milioni e mezzo di copie, ha avuto centotrenta uscite tra ristampe e nuove edizioni ed è stato tradotto in francese, spagnolo, portoghese e olandese. Da allora abbiamo pubblicato più di novanta titoli dedicati alle gesta delle Penne Nere che incarnano valori che dovrebbero essere ben radicati in ciascuno di noi e che oggi più che mai, nel momento di smarrimento generale che stiamo vivendo, vale la pena ricordare soprattutto ai giovani, che sono il nostro futuro.»
Fedeltà alla Patria, amicizia, solidarietà, senso del dovere e del sacrificio sono solo alcuni dei valori che le Penne Nere incarnano da centocinquant’anni e che verranno trasmessi al pubblico attraverso numerose testimonianze. Fra queste anche un contributo con un’intervista all’alpino Giulio Bedeschi. Un evento dedicato a tutte le famiglie con l’obiettivo di dare un’iniezione positività e uno sguardo al futuro senza dimenticare le radici della nostra storia.
Il Realismo Terminale e il futurismo del Terzo Millennio, Milano vista con gli occhi di Lopez, l’importanza della legalità e il ricordo del trentennale delle stragi, Milano vista con gli occhi di Lopez, profilo e grafia di un serial killer, l’anno di svolta degli ufo e i cento anni di Peter Kolosimo, e l’educazione finanziaria spiegata in parole semplici, questi gli altri ingredienti della Bookcity di Mursia:
giovedì 17 novembre ore 16,30
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Aula San Benedetto G211, Largo Gemelli 1)
REALISMO TERMINALE: IL FUTURISMO DEL TERZO MILLENIO
«Sfocia ogni crisi in una pandemia: / questa è la legge del mondo globale, / il tempo del realismo terminale». Il poeta Guido Oldani, fondatore del movimento del Realismo Terminale, e il prof. Giuseppe Langella, autore della raccolta “Pandemie e altre poesie civili” (Mursia) e ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università Cattolica del S. Cuore, dialogano su una Milano miccia del Realismo Terminale. A seguire la raccolta poetica di Langella verrà presentata dal prof. Daniele Maria Pegorari dell’Università “Aldo Moro” di Bari, dalla prof.ssa Stefania Segatori dell’Università “D’Annunzio” di Pescara e dal poeta e narratore Tiziano Rossi. In chiusura, un reading di poeti aderenti al Realismo Terminale.
venerdì 18 novembre ore 17,00
Società Umanitaria (Auditorium, Via San Barnaba 48)
MILANO IN MANO
Fabio Lopez ci racconta Milano e la nuova edizione aggiornata della guida per eccellenza della metropoli milanese “Milano in mano” (Mursia), scritta da uno dei massimi esperti di storia meneghina, Guido Lopez, suo padre, con l’aiuto di Silvestro Severgnini. A parlarne con Fabio Lopez, il giornalista e critico letterario Piero Dorfles. Pubblicato per la prima volta nel 1965, grazie al lavoro di Fabio Lopez, figlio di Guido, architetto ed esperto nella gestione del territorio, questo libro esce quest’anno in una nuova edizione aggiornata con gli sviluppi più recenti della metropoli milanese.
sabato 19 novembre ore 18,00
Società Umanitaria (Salone degli Affreschi, Via San Barnaba 48)
TRENTENNALE STRAGI: LA FURIA DEGLI UOMINI E L’IMPORTANZA DELLA LEGALITÀ
Ezio Gavazzeni, autore di “La furia degli uomini” (Mursia) ci racconta un Paolo Borsellino autentico, vibrante, vivo più che mai gettando una nuova luce sulle stragi siciliane del 1992 e in particolar modo su quella di via D’Amelio dove il magistrato e buona parte della sua scorta persero la vita. A parlarne con l’autore il coordinatore nazionale delle Agende Rosse, Angelo Garavaglia Fragetta, il giornalista Daniele Porro e la giornalista letteraria Antonia del Sambro. L’evento si svolgerà in collaborazione e con la partecipazione dell’ Associazione Valeria Aps, impegnata nella diffusione dell’importanza della legalità nelle scuole di ogni ordine e grado.
sabato 19 novembre ore 18,30
Incipit23 Bistrot Letterario (Via Casoretto 42)
PROFILO E GRAFIA DI UN SERIAL KILLER: ZODIAC E IL MOSTRO DI FIRENZE A CONFRONTO
Fabrizio Carcano, direttore della collana Giungla Gialla di Mursia racconta “I delitti dello Zodiaco”: giallo poliziesco ambientato nella Milano estiva del 1971 che sanguina ancora per la ferita della bomba di piazza Fontana. È in questa Milano che Carcano innesta la sua trama di fantasia, con l’arrivo sotto la Madonnina di ‘The Zodiac’, il serial killer che ha insanguinato la California tra il 1968 e il 1970 e che potrebbe rivelarsi essere il Mostro di Firenze. A parlarne con Fabrizio Carcano, la giornalista pubblicista e perito grafologo Candida Livatino, autrice di “Dagli scarabocchi alla firma” (Mursia) che analizzerà i profili grafologici di Zodiac e di Pietro Pacciani, imputato nel caso del Mostro di Firenze. A discutere del profilo dei serial killer intervengono anche i giornalisti Erica Arosio e Giorgio Maimone autori di “Macerie” e Gianluca Veltri autore di “La regola del caos”, due avvincenti noir della collana Giungla Gialla Milano.
domenica 20 novembre ore 10,30
Circolo Filologico Milanese (Aula Studio, Via Clerici 10)
L’ANNO DI SVOLTA DEGLI UFO E I CENTO ANNI DALLA NASCITA DI PETER KOLOSIMO
A cent’anni dalla nascita di Peter Kolosimo, grande giornalista e scrittore, precursore di ogni investigatore dell’ignoto, sua moglie Caterina Kolosimo ne ricorda i molti libri pubblicati dalla casa editrice Mursia fra cui “Non è terrestre”, “Astronavi sulla preistoria”, “Terra senza tempo”, “Il pianeta sconosciuto” e “Viaggiatori del tempo”, raccontando le sue teorie sugli alieni. A parlarne con Caterina Kolosimo, Alberto Negri, presidente del Gruppo Spazio Tesla, e la giornalista di Studio Aperto Sabrina Pieragostini, autori di “Ufo, parlano i piloti” (Mursia), un saggio molto ben documentato che per la prima volta porta alla luce le testimonianze più sorprendenti dei professionisti del volo. I due autori spiegheranno perché il 2022 è considerato l’anno di svolta degli Ufo e si confronteranno con Caterina Kolosimo su conoscenze attuali e passate in merito all’esistenza degli extraterrestri.
domenica 20 novembre ore 12,00
Libreria Egea (Viale Bligny 22)
IO SPERIAMO CHE LA BORSA SALE: LA FINANZA A 360° SPIEGATA CON RAGIONAMENTI SEMPLICI, ESEMPI E ANEDDOTI
La giornalista e conduttrice televisiva Manuela Donghi e il trader indipendente Enrico Gei autori di “Io speriamo che la borsa sale” (Mursia) spiegano meccanismi, errori e opportunità della finanza. Il web, infatti, offre a tutti la possibilità di accedere ai mercati finanziari e operare persino da smartphone. Aumentano così i rischi, come le false speranze di un facile arricchimento: perché quindi non partire dai dubbi più comuni per spiegare concetti di educazione finanziaria? Con parole e ragionamenti veloci, con esempi e aneddoti di personaggi famosi, gli autori raccontano la finanza a 360 gradi a tutti coloro che operano o desiderano operare in borsa. Intervengono a parlarne con gli autori la giornalista Valentina Buzzi e il Professor Maurizio Del Conte, docente di Diritto e Lavoro presso l’Università Bocconi di Milano.