Sentieri eroici

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    A conclusione di un intenso periodo di addestramento la brigata alpina Julia ha svolto una marcia in montagna sui “Sentieri eroici”, lungo le vie sulle quali cento anni fa sono passati gli alpini e le truppe austroungariche durante le fasi della Grande Guerra. Scenario le Alpi Carniche delle province di Udine e di Belluno, nel comprensorio delle sorgenti del Piave ai piedi del Monte Peralba a quota 1.830 e dei Monti Chiadenis e Lastroni, proprio lungo la linea del fronte, teatro di numerosi e sanguinosi scontri, atti d’eroismo e gesta d’alpinismo.

     

    Scopo dell’addestramento, organizzato e coordinato dal comando brigata di Udine, è stato il mantenimento delle capacità di muovere e vivere in ambiente montano, la volontà di incrementare e rinsaldare lo spirito di Corpo, rafforzare la coesione con i colleghi di Ungheria e Slovenia, parte della Multinational Land Force, che hanno partecipato alla marcia. Al termine delle ascensioni, i 600 alpini circa divisi per reparti si sono incontrati alle sorgenti del Piave e si sono schierati al comando del generale Paolo Fabbri, alla presenza del vice comandante delle Truppe Alpine gen. D. Marcello Bellacicco. Hanno condiviso la giornata in montagna con gli alpini della Julia, il generale Gianfranco Beraldo Presidente dell’Associazione “Fuarce Cividat”, già Capo di Stato Maggiore della Julia e comandante del 14º Alpini, e i Presidenti delle Sezioni Ana di Belluno e Udine, Angelo Dal Borgo e Dante Soravito de Franceschi. Particolarmente apprezzata la presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Sappada, Andrea Polencic.