Coro Soreghina: voci in viaggio dalle Alpi al Don

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    Voci in viaggio, o meglio, voci che si incontrano, pur venendo da lontano, da due Paesi diversi ma che hanno tanto in comune. Un viaggio dalle Alpi al Don attraverso il canto del coro Soreghina, della sezione di Genova, e dei Rossici, il coro folcloristico della città di Rossosch. Rossosch vuol dire tante cose per gli alpini: la tragedia di una guerra non voluta, non capita, condotta con grandi sacrifici ed eroismi.

    Ma vuol dire anche memoria di chi non è più tornato e forse soprattutto anche quel meraviglioso asilo costruito dagli alpini al quale è stato dato lo splendido nome di Sorriso . Tante volte gli alpini sono stati a Rossosch, tante volte i loro canti sono echeggiati proprio dall’asilo. Non ha stupito quindi che siano stati i canti della terra di Russia ad echeggiare fra gli alpini.

    Poco più di due anni fa i Rossici sono stati ospiti del coro Soreghina: si sono esibiti a Genova e in tante altre parti del Nord Italia, riscuotendo sempre una calda accoglienza e conseguendo un grande successo con un eccezionale concorso di pubblico. Il concerto vedeva alternarsi i Rossici e i coristi del Soreghina. Di questi canti, di parte di questi concerti dal vivo, è stato ora ricavato un CD.

    Comprende brani del coro genovese che ripropongono momenti dolorosi della storia degli alpini ma anche della tradizione della gente di montagna. I Rossici cantano la loro madre Russia , con grande passione. E se Joska la rossa dell’impareggiabile Bepi De Marzi vuol essere un omaggio all’umanità degli alpini anche nei momenti tragici della guerra, sulle note che richiamano la grande coralità russa, Signore delle cime cantato dai Rossici è il segno di una profonda amicizia, quella che lega persone che si riconoscono nelle stesse tradizioni semplici e genuine.

    Completano il CD due interventi della amata fanfara della brigata Julia, in apertura e in chiusura: il 33 , o Valore alpino, registrato a Genova e suonato con il pubblico in piedi, e l’Inno di Mameli, cantato dal pubblico che si è unito alla fanfara in un finale entusiasmante. Chi desidera avere il CD può telefonare alla sezione di Genova al n. 010.587236 fax 010.5709480.