19.5 C
Milano
lunedì, 13 Maggio 2024

Una cittadella per spiegare gli alpini

Sarà una presenza di spicco, quella degli alpini in armi all’85ª Adunata di Bolzano, che si svolgerà in casa del comando delle Truppe alpine dell’Esercito. Continuando la tradizione inaugurata a Cuneo nel 2007, verrà realizzata la cittadella degli alpini, l’esposizione dei mezzi e degli equipaggiamenti di ultima generazione aperta al pubblico dell’Adunata per quattro giorni – da giovedì 10 a domenica 13 (con la giornata del 10 particolarmente dedicata alle scuole) – che darà a migliaia di persone la possibilità di immergersi in una suggestiva e dinamica mostra allestita su uno spazio verde di oltre 4.000 metri lungo il Talvera, in pieno centro città.

Ricordi di naia alpina

Sono oltre duemila le foto dei “Ricordi di naia alpina” inviate da tutta Italia al quotidiano “Alto Adige” di Bolzano in vista dell’Adunata nazionale di maggio. Foto d’epoca originali consegnate a mano alla redazione, spedite per posta, inviate via e-mail o postate nel gruppo Facebook “Alpini, ricordi di naia: io c’ero!” aperto dal quotidiano altoatesino.

PALMANOVA – A Morsano serata sull’Afghanistan

A Morsano di Strada si è tenuta una serata dal tema: “I nostri alpini in missione all’estero” organizzata in collaborazione tra il locale Gruppo alpini e le sezioni di Palmanova e Gran Bretagna. Si è trattato di un incontro con alpini rientrati dalla missione della Julia in Afghanistan: c’erano il col. Antonino Inturri (comandante del 3° rgt. art. terrestre da montagna), il cap. Livio Tuniz del Comando brigata Julia, il cap. Pierluigi Signor (3° rgt. art.) e il gen. C.A. Alberto Ficuciello, giá sotto-capo di Stato Maggiore dell’Esercito e consigliere militare della presidenza del Consiglio.

Alpiniadi: 1.300 in Valle del Biois

“A” come atleti, agonismo, alpini e amicizia. Sono queste le parole che descrivono il successo della prima edizione delle Alpiniadi invernali, organizzate dall’8 all’11 marzo nella splendida Valle del Biois, in provincia di Belluno. Nate da una proposta della Commissione sportiva presieduta da Onorio Miotto e coordinata da Daniele Peli, le olimpiadi alpine hanno trovato il sostegno della sezione di Belluno, guidata da Arrigo Cadore, che ha coinvolto nell’organizzazione enti e istituzioni locali, creando quella sinergia che ha dato risalto non solo alla competizione sportiva ma anche alla promozione dell’Associazione e, più in generale della montagna, elemento indispensabile nella vita del nostro Paese.

NOVARA – Recetto: una festa e un monumento

Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità nazionale, per festeggiare i dieci anni di fondazione, gli alpini del gruppo di Recetto hanno inaugurato un monumento ai Caduti. In un’area dismessa, incorniciata da piante e fiori, emerge una roccia simbolo della montagna, patria degli alpini, e lassù un’aquila a trasportare, simbolicamente, un lembo del vessillo tricolore.

VALLECAMONICA – Gruppo di Bienno: 90 anni di storia alpina

Con la celebrazione del 4 Novembre organizzata di concerto con l’Amministrazione Comunale e la sezione Combattenti e Reduci, il gruppo di Bienno, ha ricordato non solo la vittoria nel primo conflitto mondiale, ma anche, con la Messa officiata dal vescovo Gian Battista Morandini, i Caduti e Dispersi di tutte le guerre. Le cerimonie si sono svolte a Bienno alla presenza del sindaco Massimo Maugeri e degli alunni e insegnanti delle scuole materna ed elementare che, accompagnati dalla banda musicale del Paese, hanno eseguito l’Inno di Mameli, la Leggenda del Piave ed il Testamento del Capitano.

Gli artiglieri del “Vicenza” in Kosovo

Pec - L’Italia è presente in Kosovo dal 1999. I militari italiani sono stati chiamati dalle Nazioni Unite per contribuire a mantenere sicuro il territorio, assicurare la libertà di movimento e l’incolumità delle persone, vigilare alcuni siti a status speciale, quali il Patriarcato di Pec e il Monastero di Visoki, a Decani e garantire d’intesa con le organizzazioni internazionali e con le autorità locali il rientro e reinserimento dei rifugiati, dopo la lunga e crudele guerra che ha insanguinato il territorio.

Afghanistan, attaccata una base, ucciso un sergente, cinque feriti, due gravi

Giunge dall’Afghanistan la tragica notizia della morte di un nostro militare: è il sergente Michele Silvestri, del 21° reggimento Genio guastatori della brigata Bersaglieri di stanza a Caserta, che lascia la moglie Nunzia e un figlio di 8 anni. Altri cinque militari sono stati feriti, due in modo grave: il caporal maggiore Monica Graziana Contraffatto, 31 anni di Gela e il maresciallo Nicola Storniolo.

CIVIDALE – Raduno sezionale e nuova baita a Stregna

Le valli del Natisone hanno fatto cornice al raduno della sezione di Cividale, ospitato quest’anno a Tribil Superiore, organizzato dal gruppo di Stregna. L’occasione è stata duplice, i 75 anni di fondazione del Gruppo, guidato dal giovane Giacomo Stulin e l’inaugurazione della nuova sede, messa a disposizione dall’amministrazione comunale presso l’ex complesso scolastico intitolato al s.ten. Pietro Drecogna, Medaglia di Bronzo al Valor Militare nella seconda guerra mondiale.

Ötzi e i racconti dell’uomo venuto dai ghiacci

Ci sono tante cose da vedere a Bolzano, una città particolare nella quale culture diverse si fondano negli avvenimenti della Mitteleuropa. I castelli medioevali hanno dipinti che ci riportano alla Tavola rotonda e a Carlomagno, ma anche alla pittura della scuola di Giotto; dovunque, chiese romaniche e gotiche, palazzi rinascimentali e barocchi si alternano e rivelano l’evolversi del gusto e del modo di vivere d’una città nella “terra di mezzo”. C’è molto racconto del passato, ma più lontano di qualsiasi monumento storico ci conduce un uomo venuto dai ghiacci, dall’età del rame, 5mila e trecento anni fa.

SVIZZERA – Messa del Ricordo a Ginevra

Gli alpini del gruppo di Ginevra hanno organizzato una Messa per i Caduti nella chiesa della Missione Cattolica Italiana, officiata da padre Silvano - originario del feltrino e grande sostenitore delgi alpini - accompagnata dal coro GAI (Gruppo Alpino Italiano). Erano presenti i reduci novantenni angelo Orlandini e Mario Tonossi, il gen. Mario Amadei, il col. Norberto Birchler, Lucia Barazzutti, presidente dei donatori di sangue AVIS, Carmelo Vaccaro coordinatore della SAIG (Società Assocurazioni Italiane di Ginevra), Carmen Leonelli, presidente degli Emiliani-Romagnoli e alpini ed invitati.

Le riunioni dei presidenti di Sezione

1° Rgpt: via libera al “Memoriale Cuneense” Ospiti della sezione di Mondovì, si sono ritrovati, nella vecchia caserma ...

ULTIMI ARTICOLI

Nuovo sito editoriale

Le spese per la produzione del nostro giornale sono costantemente aumentate. Su 1,5 milioni di euro previsti in bilancio per la nostra rivista, i...