Da oltre 70 anni gli alpini biellesi si incontrano sul Monte Camino, quota 2.391. Il 1° agosto 1948 in vetta fu inaugurata la chiesetta dedicata a San Maurizio, il loro patrono. L’incontro annuale, manifestazione primaria nella vita associativa, nei decenni è diventato prima un impegno individuale e collettivo, poi è assurto a vero e proprio pellegrinaggio sezionale. L’alpino trova lassù la conferma della necessità di continuare a testimoniare memoria, dovere, tenacia, solidarietà umana.
Domenica 21 luglio si rinnova questo impegno, con il programma abituale: alle 9:30 al Pian della Ceva gli onori ai Caduti al Monumento delle Batterie alpine (ritrovo al rifugio Savoia alle ore 8 per la salita a piedi), alle 11 al Camino l’alzabandiera, gli onori ai Caduti alla Lapide a ricordo del Battaglione Val Toce e quindi la Messa nella chiesetta di San Maurizio, in suffragio di alpini e aggregati “andati avanti”. Prestano servizio la Fanfara ANA Pralungo e il coro ANA La Ceseta del gruppo di Sandigliano.
Non mancherà la conclusione di rito, con la distribuzione dell’immancabile risotto, quest’anno alle verdure, e con una novità all’insegna della montagna pulita: bicchieri, piatti e posate biodegradabili; bandita la plastica. Anche gli alpini a loro modo intendono lanciare un messaggio forte e necessario, giacché anch’essi vivono e operano costantemente nel tessuto sociale.