Ottantamila in sfilata a Trento. Il Presidente Mattarella alla 91ª Adunata degli alpini

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La visita ufficiale a Trento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è iniziata questa mattina al Doss Trento dove ha deposto una corona al Mausoleo di Cesare Battisti. Ha quindi raggiunto la sfilata degli alpini e ha ricevuto gli onori di un picchetto armato del 2° reggimento Genio Guastatori, soffermandosi davanti al Labaro dell’Ana, sul quale sono appuntate 216 medaglie d’Oro al Valor Militare. Al contempo sono sfrecciate nel cielo di Trento le Frecce Tricolori.

 

E’ stato quindi accolto dal presidente dell’Ana Sebastiano Favero e ha seguito la prima parte della sfilata dal palco delle autorità. Accanto a lui c’erano il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il ministro della Difesa Roberta Pinotti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa gen. Claudio Graziano, quello dell’Esercito Salvatore Farina e le autorità del territorio: il Presidente della Provincia Autonoma Ugo Rossi e il sindaco Alessandro Andreatta.

La sfilata, iniziata alle 9, è stata aperta da uno striscione con il motto della 91ª Adunata: “Per gli alpini non esiste l’impossibile”, seguito da quello con la frase “Adunata del ricordo per la pace”, a richiamare il messaggio che l’Ana, nel Centenario della fine della Grande Guerra, ha voluto caratterizzasse tutta la manifestazione e che è stato raffigurato anche dal logo dell’Adunata: una colomba simbolo di fratellanza tra i popoli.

Hanno quindi sfilato i reduci sui fuoristrada, gli alpini all’estero e, via via, quelli delle 80 Sezioni italiane, un fiume 80 mila penne nere che è durato per 13 ore, fino a sera. A raccontare gli alpini in sfilata si sono alternati gli speaker Guido Carlo Alleva, Manuel Principi, Nicola Stefani e Francesco Brighenti.

Per ultima in corteo ha sfilato, con il buio, la Sezione Ana di casa con il vessillo scortato dal Presidente di Trento Maurizio Pinamonti, visibilmente orgoglioso per aver portato l’Adunata nella sua città, è la quinta volta. Quindi i responsabili del Comitato Organizzatore Adunata guidati dal Presidente Renato Genovese.

Il passaggio della stecca – che evoca la trasmissione degli onori e oneri della complessa organizzazione di un’Adunata – tra i Presidenti Pinamonti e Luigi Boffi di Milano, presenti i sindaci di Trento Alessandro Andreatta e l’assessore di Milano Mario Granelli, ha suggellato il passaggio di consegne che porterà il 10, 11 e 12 maggio 2019 l’Adunata degli Alpini nel capoluogo lombardo. Sarà la quarta Adunata sotto la Madonnina.

I NUMERI DELL’ADUNATA

500.000 persone presenti a Trento

80.000 alpini in sfilata per 12 ore

7.200 posti negli alloggi collettivi allestiti in 68 palestre della città

52.000 Tricolori venduti

120 milioni di ricadute economiche (di cui l’80% sul territorio interessato dall’Adunata)

800 volontari della Protezione Civile Ana impegnati nei giorni dell’Adunata

90.000 visitatori alla Cittadella della Protezione Civile

75.000 visitatori alla Cittadella degli Alpini

440 persone visitate e dimesse nei Posti medici avanzati allestiti in città

50.000 visualizzazioni della diretta streaming su https://www.ana.it, per 8.400 ore viste in 20 Paesi.

13.000 magliette Adunata vendute ai soli alpini della Sezione di Trento