Presso la base di Camp Arena in Herat, alla presenza di numerose rappresentanze delle componenti militari locali e di Coalizione, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del nuovo Afghan Special Security Forces Warfare Training Center (ASSFF –WTC) realizzato dai Ranger del 4° Reggimento Alpini Paracadutisti e dagli Alpini della Taurinense attualmente alla guida del Train Advise Assist Command West (TAAC W).
La cerimonia è stata presieduta dal Comandante di Resolute Support (RS), generale John Nicholson, accolto ad Herat dal generale Rosario Castellano, vice comandante della missione NATO, e dal generale Massimo Biagini il comandante del TAAC W – Comando Nato multinazionale e interforze a guida italiana che opera nella regione Ovest dell’Afghanistan.
Il generale Nicola Zanelli – comandante del Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS) – presente all’inaugurazione del Warfare Training Center, ha potuto mostrare al generale Nicholson il lavoro svolto dai Ranger del 4° impegnati nella missione RS quali advisors sia delle unità speciali della polizia che delle forze speciali dell’esercito afghano. Tramite l’esecuzione di numerosi esercizi tattici svolti in parete e presso le aree addestrative indoor del complesso, gli allievi delle Forze Speciali afghane hanno mostrato le abilità acquisite durante l‘ultimo Mountain Warfare course – assoluta eccellenza e unico del suo genere in Afghanistan – impressionando positivamente le autorità presenti. La dimostrazione ha visto l’impiego anche di elicotteri italiani NH 90 e di A129 Mangusta.
La creazione e la professionalizzazione di forze speciali nell’ambito delle Afghan National Defence Security Forces (ANDSF) è stato, nel corso del 2017, un aspetto prioritario per il governo afghano e per la missione RS, e in tal senso il contingente italiano è riuscito a dare un contributo decisivo all’addestramento e all’assistenza in operazione alle unità speciali afghane dislocate nella provincia di Herat, protagoniste nei mesi scorsi di numerosi interventi di antiterrorismo, liberazione di ostaggi, contrasto al narcotraffico e sequestri di armi e stupefacenti.
Il generale Nicholson ha ringraziato il contingente italiano per il lavoro svolto sin ora sottolineando il livello addestrativo fatto raggiungere alle forze speciali afghane e – nel ricordare gli ultimi successi avuti dagli “expeditionay advisory package” (EAP) nella regione ovest a supporto dei comandi delle forze di sicurezza afghane impegnate nelle operazioni di contrasto alle cellule terroristiche – ha incitato gli allievi delle ANDSF, tra loro anche 2 poliziotte, a continuare il loro processo formativo per essere sempre più efficaci per difendere il loro Paese.
La realizzazione del complesso addestrativo indoor e della parete artificiale è derivata dall’interesse che le Forze di Sicurezza afghane hanno da tempo mostrato verso le capacità operative delle truppe da montagna, particolarmente adatte ad un ambiente dalle caratteristiche orografiche tipiche dell’area nord della provincia di Herat. L’addestramento al combattimento in ambiente montano, svolto finora presso alcune pareti di roccia naturali presenti a pochi km da Herat, è stato infatti immediatamente ritenuto fondamentale per implementare le capacità operative delle ANDSF.
L’area addestrativa, intitolata al “1° Caporal Maggiore scelto Rosario Ponziani”- caduto in Afghanistan nel 2009 – è stata realizzata dal TAAC W grazie all’esperienza dei Ranger del 4˚, potrà d’ora in poi fornire un ampio ventaglio di elementi utili alla formazione individuale e di plotone delle unità afghane, consentendo inoltre esercitazioni efficaci e realistiche indoor con evidenti vantaggi sia tattici che logistici per le forze in addestramento.
La struttura, aperta anche a militari delle unità ordinarie dell’esercito afghano, vedrà a breve l’attivazione del primo corso di Mountain Warfare Basic Skills, curato dagli istruttori di alpinismo del 2° Reggimento alpini a favore dei Kandak specialistici del 207° Corpo d’Armata dell’Afghan National Army.
Inoltre nel centro saranno svolti, a breve corsi, dedicati al tactical casualty care (TCCC) in cui i medici italiani dell’ospedale da camp Arena addestreranno le unità della ANDSF dell’ ovest nelle procedure di primo soccorso e tecniche salva vita. In sintesi esso costituirà un centro di addestramento dedicato prioritariamente alle forze speciali afghane, aperto anche alle unità specialistiche delle ANDSF con istruttori italiani.