Afghanistan Arriva il 'Freccia' blindato high tech

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Sono operativi in Afghanistan i nuovi blindati ‘Freccia’ inviati nelle scorse settimane come supporto ai soldati italiani impegnati nella missione Isaf, dove la minaccia degli Ied, gli ordigni improvvisati usati dalle milizie talebane è costante in zone come Shindand e Bala Murghab, tra le più turbolente del Paese. Il ‘Freccia’ rappresenta la piattaforma principale della nuova Brigata Terrestre NEC ed è il primo veicolo digitalizzato ad entrare in servizio nell’Esercito Italiano. È armato con un cannone da 25mm. Nella versione anti tank, invece, di lancia missili.

Le protezioni balistiche unitamente a quella anti mina conferiscono al veicolo un mix unico di potenza e protezione contro armi individuali, artiglieria leggera e schegge di granata nonchè contro mine anticarro ed appunto gli ordigni esplosivi improvvisati. È in grado di trasportare 11 uomini completamente equipaggiati: ma la caratteristica principale è l’alta tecnologia a bordo. È dotato infatti di una telecamera elettro ottica ed infrarosso, in grado di fornire sia di giorno che di notte una visione totale della situazione. Le immagini vengono poi inviate ad una stazione di controllo a terra che provvede ad inserirle nella rete di comando e controllo.