Numerosi i giornalisti della carta stampata e delle emittenti radiotelevisive, a dimostrazione dell’interesse che questa edizione dell’adunata ha suscitato fra gli operatori dell’informazione.
Il presidente Perona e Massimo Bonomo hanno messo in risalto la grande corrispondenza delle istituzioni pubbliche, della Regione, della Provincia e del Comune, ed hanno ringraziato il presidente Galan, la presidente Dal Lago, il sindaco Gios e tutti i loro collaboratori, in special modo gli assessori delegati all’organizzazione.
L’Adunata, si sa; comporta un grande impegno che mette a dura prova anche le strutture delle amministrazioni del territorio coinvolto. Così è stato per i Comuni dell’altopiano ma anche per le città limitrofe. Del resto, questo del Vicentino è territorio alpino, tanto che non ci sarebbe un luogo più opportuno per l’Adunata, come è stato dimostrato in questi due anni dal grande impegno profuso dai responsabili delle istituzioni per la buona riuscita della grande kermesse alpina.
Domani, venerdì, alle 9 alzabandiera in piazza Carli, seguirà la deposizione di corone al Sacrario del Pasubio, sul monte Cimone e a Cima Grappa. Alle 11,30 cerimonia commemorativa al Sacrario del Leiten, alle 15,30 l’incontro del presidente nazionale e del Consiglio nazionale con i presidenti delle sezioni all’Estero, un’ora dopo l’incontro sarà allargato alle delegazioni degli alpini all’estero e della Federazione internazionale dei soldati della montagna.
Alle 19 l’arrivo del Gonfalone della città di Asiago, poi l’arrivo del Labaro nazionale e, alle 20, della Bandiera di Guerra del 7º reggimento Alpini. La serata si concluderà con una serie di cori e di concerti di fanfare un po’ dovunque sull’altopiano.