La Costituzione, l'Italia e l'Europa
Dopo la lettura ininterrotta della Bibbia in televisione iniziata da Papa Ratzinger e continuata giorno e notte per una settimana ad opera di personalità civili e religiose di alto rilievo nonché da illustri esponenti di altre religioni e semplici fedeli, il ministro della Pubblica Istruzione Maria Stella Gelmini ha proposto una analoga lettura della Costituzione italiana.
Il significato del 90
C'era una volta la Grande Guerra. La fine non fu celebrata più di tanto: perché la pace fu considerata mutilata per l'accettazione solo parziale delle richieste italiane alla Conferenza di Parigi, perché gli intellettuali e le tante voci incendiarie che avevano spinto al conflitto ne stavano raccontando gli orrori, avendo perso nelle trincee del Carso e dell'Ortigara ogni furore. Ma soprattutto per le condizioni sociali ed economiche comuni a tutti i Paesi belligeranti, condizioni che in Italia (e in Germania) avrebbero portato alla dittatura e all'isolamento degli interventisti pentiti.
Montagna, patrimonio di tutti
2 giugno
Aquile
Viviamo in tempi in cui, mentre il bene comune è agonizzante, l'Associazione Nazionale Alpini costituisce, oggi come ieri, una risorsa. E punta al domani. Prepariamolo, il domani, con la lungimiranza e la determinazione che ci sono caratteristiche. Dall'anno della costituzione del Corpo, gli Alpini hanno onorato il loro giuramento di fedeltà alla Patria. È una filosofia di vita che unisce quanti hanno prestato servizio in guerra e in pace.
Quelle regole valgono ancora
Un'impennata di orgoglio
In viaggio, attraverso i nostri giornali
Sfogliare la nostra stampa alpina è come fare una continua scoperta. Non c'è strumento più idoneo per tastare il polso della nostra Associazione, perché in questo variopinto caleidoscopio, nel mosaico di tante tessere diverse eppure così armoniche con il tutto, si riconoscono gli stessi, comuni valori.
Il saluto del generale di C.A. Armando Novelli
Le statistiche, i giovani, il futuro
Verso un anno nuovo, con perseveranza
La memoria di chi ci ha preceduto, una sicura base morale che ci sostiene, tale da proiettarci in un futuro che osiamo sperare migliore, sono i principi della nostra Associazione che mi piace ribadire alla conclusione di un anno laborioso, mentre prepariamo per il 2008 uno zaino pieno di iniziative.
Fratelli d'Italia
Costalovara, ore otto del mattino di una giornata qualsiasi d'agosto. Sul piazzale antistante la bella costruzione del Soggiorno Alpino due bambinetti, tra i quaranta lì in vacanza da qualche settimana, arrivati ai piedi dei pennoni che dominano l'ampio tappeto erboso con uno scatto da centometristi, attendono le note dell'inno nazionale per l'alzabandiera, il cielo d'un azzurro smagliante dà una sottolineatura particolare ai simboli dell'Italia e dell'Europa. Sull'altipiano del Renon sventolano ormai solo grandi striscioni bianco rossi a marcare l'identità del Sud Tirolo.