Oltre 200 uomini e donne dell’Esercito e dell’Associazione Nazionale Alpini, coordinati dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, hanno partecipato a “White Relief 2019”, un’esercitazione d’intervento in pubblica calamità che ha impiegato il battaglione multifunzione Vicenza nell’area abruzzese.
L’attività, organizzata dal 9° reggimento alpini nel quale il btg. Vicenza è inquadrato, ha simulato l’impiego di squadre soccorso a causa di eccezionali nevicate. L’obiettivo della “White Relief” è stato quello di integrare gli assetti militari specialistici con la componente di Protezione Civile. Nel corso dell’esercitazione è stato testato il sistema operativo con personale di istituzioni e organizzazioni diverse che ha lavorato gomito a gomito con procedure sempre più comuni. La conoscenza reciproca, infatti, l’abitudine a lavorare assieme riduce i tempi d’intervento e massimizza l’efficacia in caso di emergenze.
L’esercitazione ha interessato i Comuni di Lucoli e Rocca di Cambio (L’Aquila). Schierati sul terreno gli alpini del battaglione Vicenza, unità nata nel 2017 per avere anche nell’arco appenninico assetti di pronto impiego. Accanto a loro hanno operato anche i militari provenienti dal 1° reggimento Nizza Cavalleria, dal 28° reggimento “Pavia”, dal 41° reggimento “Cordenons”, dall’8° reggimento Guastatori Paracadutisti, supportati dal 3° reggimento elicotteri per operazioni speciali. Assieme a loro le squadre di Protezione Civile e sanità della Sezione ANA Abruzzi e il reparto operativo di emergenza del Corpo Militare del Sovrano Ordine di Malta.
Le esercitazioni tra gli assetti dell’Esercito e gli altri soggetti che, in caso di pubbliche calamità sono chiamati ad intervenire, hanno lo scopo di mettere in pratica le procedure d’intervento per ridurre al minimo i tempi di risposta ed assicurare alla cittadinanza forze preparate ed in grado di agire in maniera congiunta.