“La seconda Via”: non un film di guerra, ma di uomini nella guerra

0
38

“La seconda Via”, diretto da Alessandro Garilli, è un war movie in 3D atipico, dove gli uomini non sono travolti dalla dinamica della guerra, ma vivono esperienze più profonde all’ interno della tragedia bellica: non un film di guerra, ma di uomini nella guerra.

Russia. Villaggio di Popowka. Contadini che mietono il grano e distese di girasoli. Il tenente Sala, al comando di una compagnia di alpini incontra in una dimensione onirica alcuni personaggi, protagonisti come lui di quella tragedia storica. E’ questo il primo ciak di una scena del film, prodotto dalla società Angelika Vision srl, in co-produzione con il MiBAC e con la società Milk & Honey Pictures della Repubblica Ceca. Proprio dal MiBAC questo film ha ottenuto parziali finanziamenti, perchè riconosciuto opera di rilevante interesse culturale.

La sceneggiatura, giunta finalista al premio Franco Solinas, è stata giudicata un testo originale di rara suggestione. Un racconto che, pur rispettando il contesto storico nel quale sono ambientate le vicende, vuole porre in primo piano le emozioni e le dinamiche interiori di quei soldati, tutti giovanissimi, che si trovarono al centro di un’immane tragedia umana.

La pellicola ha il Patrocinio del Ministero della Difesa e dell’Associazione Nazionale Alpini.

Leggi il comunicato »