Gli alpini della Taurinense in marcia sulle montagne del Piemonte

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Milleduecento alpini di tutti i reggimenti della brigata Taurinense inizieranno mercoledì 13 luglio un periodo di training estivo in montagna che si concluderà nella terza settimana del mese. Il programma delle marce, momento formativo essenziale per tutte le unità dell’Esercito, comprende 22 ascensioni – che toccheranno vette intorno ai 3000 metri – 31 scavalcamenti di colle e 32 pernottamenti in quota per le undici Compagnie alpine impegnate nell’addestramento di specialità che quest’anno si svolgerà su tutto l’arco alpino occidentale, dal biellese alle Alpi liguri.

Lo sviluppo lineare complessivo del ‘Modulo Movimento in Montagna’ sarà di 854 chilometri, con 77.512 metri di dislivello da superare. Numerose le località dove gli Alpini della Taurinense costituiranno le proprie basi dalle quali partire in marcia: Certosa di Pesio, Terme di Valdieri, Castelmagno, Sambuco e Bagni di Vinadio ospiteranno gli accampamenti di quattro compagnie del 2° reggimento di Cuneo (21ª, 22ª, 23ª e 106ª); a Roccaforte Mondovì, Frabosa Sottana e Rastello saranno di stanza due batterie del 1° reggimento artiglieria da montagna di Fossano (5ª e 6ª); il 3° reggimento alpini di Pinerolo (36ª, 133ª e 221ª compagnia) svolgerà le proprie attività a partire da Groscavallo e Balme – nelle valli di Lanzo – mentre da Sagliano Micca e Oropa, in provincia di Biella, opereranno la 9ª Compagnia del 32° Genio guastatori e una compagnia del Reparto Comando di Torino.

Tra le ascensioni più importanti figurano il monte Ghilè (quota 2998, 2° Alpini), il monte Unghiasse (quota 2939, 3° Alpini), il monte Mongione (quota 2630, 1° artiglieria da montagna) e il monte Mars (quota 2600, Reparto Comando).

Per centinaia di giovani Alpini appena arruolati sarà la prima esperienza in assoluto sui sentieri delle Alpi, con marce di difficoltà progressiva e in assetto regolamentare con arma e zaino affardellato. La sicurezza verrà fornita da otto squadre soccorso costituite da istruttori militari di alpinismo, mentre le sale operative delle basi avranno la possibilità di tracciare in tempo reale le posizioni delle compagnie in marcia mediante l’integrazione GPS-radio, garantendo al comando della Taurinense il controllo in tempo reale di tutta la situazione addestrativa e logistica.

“Dopo i sei mesi trascorsi in Afghanistan è arrivato un momento fondamentale per noi della Taurinense, con l’addestramento alla montagna che rimane uno dei momenti centrali e naturali nella vita di una grande unità alpina, anche perché rappresenta un’occasione unica per riscoprire i legami tra gli Alpini e il territorio”, ha dichiarato il generale Francesco Figliuolo, comandante della brigata di stanza in Piemonte.

In quest’ottica si inseriscono i quattro concerti della Fanfara della Taurinense, che si esibirà con un programma in tema con le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia a Groscavallo (domenica 10 alle 21), San Bartolomeo di Pesio (sabato 16 alle 18), Costigliole Saluzzo (domenica 17 alle 21) e Sagliano Micca (martedì 19 alle 19).