Sabato 19 febbraio, alle ore 17, avrà luogo presso la sala espositiva del liceo artistico ‘Dosso Dossi’ (in via Bersaglieri del Po 25, Ferrara) l’inaugurazione di una mostra dedicata ad Edgardo Rossaro (Vercelli, 1882 Rapallo, 1972), pittore, scrittore e alpino che ebbe un particolare legame con il territorio ferrarese, a cui sono dedicati alcuni quadri di soggetto agreste.
Amico dell’industriale bondenese Ferdinando Grandi, che lo ospitò a più riprese, Rossaro fu colpito dalla poesia della nostra campagna e non dimenticò mai i legami con la realtà ferrarese. Fu anche scrittore e valoroso alpino. Arruolatosi nel 1915 fra i ‘Volontari del Cadore’ si distinse nel corso della prima guerra mondiale e rimase per tutta la vita legato alle penne nere. Per lunghi anni illustratore de ‘L’Alpino’, diede alle stampe anche un libro di ricordi intitolato ‘La mia guerra gioconda’ (Edizioni 10º Reggimento Alpini), ora ripubblicato da Mursia con il titolo ‘Con gli Alpini in guerra sulle Dolomiti’.
Su richiesta del gruppo alpini di Ferrara, il Comune di Bondeno gli ha anche dedicato una via. La retrospettiva organizzata da ‘Antichità Estensi’ di Elio Vitali, con il patrocinio del Gruppo Estense Parkinson Ferrara è dunque un’occasione per riflettere sulla vita di uno straordinario ed eclettico personaggio: eccellente pittore, brillante scrittore e alpino.
L’inaugurazione sarà preceduta da un breve intervento del Mario Gallotta (del gruppo ANA di Ferrara) che illustrerà il legame di Rossaro con il mondo delle penne nere. Interverrà anche il critico d’arte ed editore Lucio Scardino, che si soffermerà sulle qualità artistiche di un pittore la cui autobiografia è stata pubblicata dalla ferrarese ‘Liberty House’.