Alpini in festa ad Anfo per l'80 del gruppo

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Ottant’anni sono un bel traguardo anche per un sodalizio e dev’essere giustamente festeggiato. Per questo domenica 14 giugno ad Anfo le penne nere locali hanno organizzato una festa, com’è tradizione per gli alpini, per celebrare nella giusta maniera il loro ottantesimo compleanno.

Il programma prevede il ritrovo alle 8.30 alla sede degli alpini, nei pressi del campo sportivo; da lì, alle 9.30, partirà una sfilata per le vie del paese con la fanfara alpina Star of Alps di Villanuova sul Clisi; alle 10.30 la messa, cui seguirà il carosello della fanfara. A mezzogiorno e mezzo il pranzo presso il ristorante Imbarcadero .

Il gruppo di Anfo è uno dei più piccoli della sezione Ana Monte Suello di Salò: attualmente è composto da solo 26 alpini, a cui sono aggregati una dozzina di amici. Il primo capogruppo fu Domenico Pighetti, uno dei fondatori nel 1929, a cui succedettero Giovanni Baccoli, Ambrogio Sanfiorami, che lo ricostituì nel secondo dopoguerra, Mario Taramelli, Paride Mabellini, che ne resse le sorti per oltre un quarto di secolo, ed Edoardo Capelli. Dal 2004 il gruppo è guidato da Omar Bettini.

Nonostante l’esiguo numero di soci, negli anni sono stati numerosi gli interventi a favore della propria comunità. Fra le opere spiccano la sistemazione del tetto e del campanile della parrocchiale; le ristrutturazioni della vedetta militare sul monte Censo, dove è stato ricavato un piccolo rifugio, e della capanna in località Gatole sul Baremone; la sistemazione prima del tetto e poi del pavimento dell’abside della chiesetta di S. Petronilla, dove nel 2000 gli alpini hanno posto un altare in granito dell’Adamello.

Non sono mancati negli ultimi anni anche interventi di pulizia e disboscamento all’interno del complesso militare della Rocca d’Anfo, che a suo tempo ospitò una delle prime compagnie alpine che diedero vita nel 1887 al battaglione alpini Rocca d’Anfo, e che due anni più tardi, con il trasferimento nella caserma Chiassi a Vestone, prese il nome di questo paese.

L’attenzione al territorio montano è pure dimostrata dall’annuale pulizia di sentieri e di attività nelle squadre antincendio boschivo, così come non mancano il supporto logistico alle feste del comune e donazioni in beneficienza a enti del paese. Una tradizione di attaccamento al proprio paese e alla comunità in cui le Penne nere sono inserite che sarà festeggiata domenica e che gli alpini intendono portare avanti.

Per informazioni e prenotazioni per il pranzo rivolgersi al capogruppo Omar Bettini (349/2115253).