Il generale Federico Bonato ed il suo staff rientrano in Patria dopo aver guidato da dicembre dello scorso anno il Comando NATO della Regione di Kabul
Terminato martedì scorso il mandato di otto mesi alla guida del Comando NATO responsabile per la regione di Kabul, il generale Federico Bonato – comandante della Brigata “Taurinense” – rientrerà venerdì mattina insieme al proprio staff all’aeroporto di Caselle.
Nel periodo trascorso in Afghanistan, i 3.000 militari provenienti da 13 nazioni posti alle dipendenze della “Taurinense” hanno lavorato a sostegno delle autorità e della popolazione di Kabul.
Nel campo della sicurezza oltre al pattugliamento costante di tutta la regione della capitale afgana e’ stato dato particolare impulso alle attività condotte con le forze di sicurezza locali, incrementando il numero di pattuglie e posti di controllo congiunti e contribuendo all’addestramento delle reclute afgane.
Le zone remote della regione di Kabul sono state interessate da numerosi progetti di ricostruzione e sviluppo, portati a termine con il coinvolgimento delle autorità e delle comunità locali. Tra questi figurano quelli realizzati dagli Alpini della “Taurinense”: due cliniche e un ambulatorio, due scuole, una biblioteca, la costruzione di 75 pozzi e la riparazione di molti altri, la distribuzione di attrezzature agricole, mangime per animali, arnie per il miele e alberi da frutto, la realizzazione di due ambulatori veterinari, un ponte carrabile, due ponti pedonali, la consegna di piccoli gruppi elettrogeni essenziali per quei villaggi che non dispongono di rete elettrica, etc.
L’inverno particolarmente rigido ha visto anche l’intervento in soccorso della popolazione locale da parte dei militari del contingente multinazionale operante nella regione della capitale, i quali hanno distribuito generi di prima necessità e portato assistenza sanitaria nelle zone particolarmente colpite.
Il bilancio assai positivo del mandato della “Taurinense” è stato sottolineato dal comandante della missione NATO in Afghanistan, il generale statunitense Mc Kiernan, il quale all’atto del passaggio di consegne tra la “Taurinense” ed un’unità dell’esercito francese ha ringraziato personalmente il generale Bonato ed il suo staff per l’intenso lavoro sul campo svolto in otto mesi di operazioni.
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