È un bilancio positivo quello del 38º campionato di pistola standard e del 52º campionato di carabina libera a terra, disputati nell’accogliente poligono della sezione di Tiro a segno nazionale di Vicenza dal 13 al 15 ottobre scorso. Oltre duecento tiratori tra soci alpini e aggregati, in rappresentanza di 21 Sezioni, hanno animato la tre giorni di gara cimentandosi con grande agonismo alla conquista dei titoli individuali e di squadra, concreta testimonianza che l’interesse degli alpini anche per questa disciplina sportiva non diminuisce nel tempo, ma si consolida.
La cerimonia di apertura dei campionati si è svolta sabato pomeriggio in Piazzale della Vittoria a Monte Berico, dove è stata deposta una corona al monumento alle Otto Aquile – omaggio agli otto battaglioni alpini legati alla città di Vicenza – a cui è seguita la Messa officiata nel santuario dedicato alla Madonna.
Elevato è stato il livello agonistico degli atleti scesi in pedana, ciò grazie anche alla disponibilità di impianti di tiro accoglienti e perfettamente funzionanti, nonché di una direzione di gara diligente ed accurata gestita dai validi collaboratori della Sezione di Tiro a segno ospitante. Interessante prospettiva per uno sviluppo agonistico del campionato è stata la prova sperimentale di tiro a 10 metri con pistole e carabine, ospitata nello stand coperto dotato di bersagli elettronici che tanto interesse ha suscitato tra i concorrenti. Queste specialità a 10 metri potrebbero essere disputate in molti dei poligoni attualmente funzionanti in tutta Italia, spesso dotati di numerose linee di tiro che consentono una maggiore accoglienza ed un minimo impegno organizzativo da parte delle Sezioni.
Domenica pomeriggio si è svolta la cerimonia di premiazione preceduta dai discorsi del vicepresidente della Sezione di Vicenza “Monte Pasubio” Renzo Carollo, che ha portato i saluti del presidente Marchiori e ha ringraziato quanti si sono adoperati per consentire lo svolgersi della manifestazione; del “padrone di casa” Efrem Della Santa, presidente della sezione Tiro a segno di Vicenza, che ha rinnovato il piacere di ospitare per la terza volta il campionato nazionale Ana, e infine del consigliere nazionale Enzo Paolo Simonelli che, portando i saluti del presidente nazionale Sebastiano Favero, ha sottolineato la soddisfazione di vedere presenti tante Sezioni partecipanti, ha dato a tutti l’arrivederci all’Adunata nazionale di Vicenza 2024.
Nella carabina libera a terra, si è aggiudicato il titolo di campione italiano 2023 Johann Zöggeler della Sezione Alto Adige – Bolzano, al secondo posto Robert Ratschiller, della stessa Sezione, e al terzo posto Paolo Isola, Sezione di Trento. Nella specialità di pistola standard è campione italiano Vigilio Fait, della Sezione di Trento, al secondo posto Nereo Zanon della Sezione di Vicenza “Monte Pasubio”, al terzo posto Paolo Priano della Sezione di Biella. Il trofeo A. Gattuso per la carabina libera è stato vinto dalla Sezione di Salò “Monte Suello”, mentre il trofeo F. Bertagnolli per la pistola standard dalla Sezione di Trento.
Giulia Matteazzi