VITTORIO VENETO Onori a 12 Caduti austriaci della guerra 15 18

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    Nelle vicinanze del cimitero di Follina (Treviso), esisteva un cimitero di guerra austro ungarico dove erano sepolti soldati deceduti nel locale ospedale da campo militare. Le spoglie, nel primo dopoguerra e poi negli anni Settanta, sono state traslate presso altri cimiteri di guerra monumentali. Dovendo provvedere all’ampliamento dell’area cimiteriale, il Comune si è interessato all’utilizzo di questa area dimessa, e poiché il numero dei soldati sepolti e quello dei soldati riesumati non coincideva, l’amministrazione comunale di Follina ha deciso di far sondare il terreno prima di cominciare i lavori.

    Sono stati così interpellati gli alpini del gruppo di Follina che si sono assunti il pietoso compito di intervenire, operando secondo le norme vigenti. Alla fine di alcune giornate di ricerca, nell’area dell’ex cimitero militare austro ungarico sono state recuperate altre 12 spoglie. Si è così deciso, in accordo con la sezione ANA di Vittorio Veneto, di rendere loro o­norata sepoltura, in concomitanza con la commemorazione del 4 novembre e organizzando, in collaborazione con il Comune, la cerimonia funebre ufficiale.

    Nella giornata dedicata alla celebrazione della festa delle Forze Armate, un mezzo militare ha traslato dalla sede municipale sino all’esterno dell’Abbazia di Follina le dodici urne. Mentre un picchetto armato rendeva loro gli o­nori, le urne sono state scortate da un militare in armi e da un alpino sino all’altare, dove sono state avvolte da una grande bandiera austriaca.

    Al termine della Santa Messa, celebrata dinnanzi a una imponente presenza di autorità, di fedeli, di alpini, di rappresentanze delle associazioni d’arma e della Croce Nera d’Austria, dopo la lettura della Preghiera del Soldato in lingua italiana e tedesca, le urne sono state trasportate al cimitero per la tumulazione provvisoria. Nella allocuzione ufficiale l’on. Peter Rieser, parlamentare della regione austriaca della Stiria e presidente della Croce Nera austriaca (omologa del nostro Onorcaduti ), dopo aver ringraziato gli alpini per la pietosa opera di riesumazione e per la cerimonia funebre, ha dato la disponibilità finanziaria e collaborativa per la realizzazione di un ossario monumento nella nuova area del camposanto.

    Il sindaco, ha assicurato la massima attenzione dell’amministrazione comunale per quanto c’è ancora da fare, ed ha concluso, rivolgendosi all’ospite austriaco: I vostri Caduti sono oggi considerati nostri Caduti . Gli alpini del gruppo di Follina, si sono impegnati a proseguire l’ispezione della restante area dell’ex cimitero militare e, alla conclusione del lavoro, sarà organizzata una cerimonia congiunta con rappresentanze di austriaci, tedeschi e danesi, per o­norare, nel ricordo, questi giovani Caduti.

    Maurizio Dalla Libera, capogruppo