A vent’anni ho prestato servizio militare di leva alla caserma “De Caroli” di Vipiteno, sede del gruppo artiglieria da montagna Sondrio; e a più di tredicimila albe dal congedo, tutti gli anni ritorno volentieri nella mia caserma (oggi a servizio dei soldati del 5º Alpini).
Durante i colloqui con i militari in servizio, spesso si parla dei tagli di bilancio del settore Difesa che influisce negativamente anche nella manutenzione ordinaria delle strutture militari (taglio dell’erba del campo sportivo, aiuole, potatura alberi) non dimenticando quelle grandi aree che sono le polveriere, deposito di materiali, carburanti e veicoli inefficienti (vedasi Campalto o Alessandria) dove spesse volte il verde supera le persone in altezza. Da qui la mia proposta: perché non usare ovini, caprini, asini per la pulizia del verde?
Giovam Battista Gherardi, Osio Sotto (Bergamo)
Caro amico, ma sai che dopo ci tocca fondare il Corpo dei pastori?