La Taurinense è rientrata dall’Afghanistan; ad accoglierla il presidente nazionale, alcuni consiglieri con il Labaro e tante autorità. Tra le foto apparse su L’Alpino di marzo, quella del sindaco Chiamparino che consegna un guidoncino al generale Graziano; peccato che il sindaco, artigliere alpino, non avesse il cappello alpino. Qualche giorno fa un quotidiano ha pubblicato la foto di un neo assessore, maestro di un nostro coro. La foto lo mostra con il cappello alpino in testa. Ma egli, a prescindere dalle sue indiscusse capacità professionali, non è alpino!
Michele Tibaldeschi Alessandria
Per il sindaco non posso che riportare la tua giusta segnalazione. Si vede che Chiamparino, regolarmente iscritto all’ANA, aveva dimenticato in ufficio il nostro emblema; se guardi bene la foto lo vedi molto compreso nell’atto di consegnare il guidoncino, segno che credeva in quel che faceva. È vero, un peccato: il sindaco di una città importante come Torino con il cappello in testa avrebbe aumentato il valore della cerimonia. Per quanto riguarda l’uso del cappello alpino le regole sono chiare, come precisa il Regolamento ANA all’articolo 8.
