TRENTO Sul monte Corno, dove nel 1916 furono catturati Battisti e Filzi

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    Il 10 luglio 1916, negli aspri combattimenti per la conquista del monte Corno, in Vallarsa, vennero catturati Cesare Battisti e Fabio Filzi, i martiri trentini che, accusati di alto tradimento nei confronti dell’impero austro ungarico, saranno
    impiccati dagli austriaci nel castello fortezza a Trento. In quell’azione, perse la vita, fra i tanti, la medaglia d’Argento al Valor Militare Luigi Casonato, sottotenente degli alpini, vicentino.
    Ogni anno, gli alpini della sezione di Trento, partecipano a una cerimonia organizzata dai gruppi di Vanza e Vallarsa, in collaborazione con quelli di Rovereto e con la Sezione. Una S. Messa stata officiata sul monte Corno, al cippo che
    ricorda i martiri trentini, dal decano di Rovereto monsignor Elicetti, presenti
    numerose penne nere trentine con il presidente della sezione Carlo Margonari, delegazioni di alpini giunti dalle sezione di Vicenza e di Verona e il col. D’Acunto del Comando militare regionale.
    Corone sono state deposte al cippo dei due Martiri e un’altra stata portata dagli alpini di Camisano Vicentino, presso la targa che ricorda il sacrificio del sottotenente Casonato. Significativa la presenza di numerosi sindaci o delegati dei sindaci dei paesi del circondario, con i Gonfaloni: Gios per Vallarsa, Bisoffi
    per Trambileno, l’assessore Sala e il consigliere comunale Chiocchetti per Rovereto, il consigliere Zololer per Brentonico, il sindaco di Camisano.
    Nel pomeriggio dello stesso giorno a Pian del Cheserle, al cimitero di guerra austro ungarico, stata deposta una corona in omaggio a tutti i Caduti.
    La domenica successiva una analoga commemorazione si svolta al Doss Trento, che sovrasta il capoluogo, presso il mausoleo dedicato a Cesare Battisti.