Speciale… come gli alpini

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    Questo numero speciale è dedicato ai cento anni dell’Associazione e, in qualche
    modo, agli alpini di tutti i tempi, di ieri, di oggi e di domani.
    Già dal 1919 l’Ana si affermò quale portatrice e testimone di valori e lo è tuttora: per noi Patria, Bandiera, memoria, famiglia, dovere, coraggio, onestà, fede, amicizia, solidarietà, appartenenza non sono solo parole, ma hanno un significato profondo che ci identifica e che si riassume in quello che chiamiamo spirito alpino. 

    Allora acquistano rilevanza quanto facciamo in tutti i nostri incontri scanditi
    dall’alzabandiera, dall’onore ai Caduti e dal momento religioso, coerentemente con quanto recita la nostra Preghiera “rendi forti le nostre armi contro chiunque minacci la nostra Patria, la nostra bandiera, la nostra millenaria civiltà cristiana”. E tutto ciò per affermare e ribadire con forza una identità di popolo e di nazione che non vuole dire esclusione o isolamento ma al contrario solidarietà e condivisione. Ne sono testimonianza le tante opere che l’Associazione ha fatto e sta facendo a tutti i livelli, dai Gruppi, alle Sezioni, alla Sede nazionale documentati annualmente, in gran parte, sul Libro verde.

    In questo numero speciale parliamo della nostra storia, dei personaggi che l’hanno resa grande, delle penne famose che hanno calcato il cappello alpino, ma anche dei tempi più recenti con l’intervista di don Bruno ai miei predecessori Corrado e Beppe.
    Questo speciale racchiude lo spirito e i valori che ci appartengono e ci animano e che ci auguriamo possano essere trasmessi alle future generazioni così come i nostri veci fecero con noi.

    Continuiamo con fiducia e rinnovato impegno sul sentiero, seppur erto e difficile, tracciato dai nostri Padri, amando e difendendo la nostra montagna e l’ambiente in cui viviamo, dando fiducia e spazio ai giovani affinché proseguano nella testimonianza dei nostri valori, costruendo e favorendo tutte le opportunità per ampliare la nostra base associativa, ribadendo con forza il nostro obiettivo sul ripristino del servizio obbligatorio nell’interesse dei giovani e della Patria.

    Il vostro Presidente nazionale
    Sebastiano Favero