Scosse e neve

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    Lo spiegamento di forze nel tentativo di portare soccorso alla popolazione e alleviare i disagi causati dall’eccezionale concomitanza dello sciame sismico e del maltempo è imponente. Dallo scorso 18 gennaio la Colonna mobile della Protezione Civile Ana è impegnata nell’assistenza alla popolazione nella provincia di Teramo. I volontari delle Sezioni Ana di Treviso, Padova, Bergamo, Como, Varese, Massa Carrara e Firenze sono all’opera a Castellalto e a Basciano che a causa delle abbondanti nevicate sono rimasti isolati. «Grazie alpini – ha ripetuto il sindaco di Castellalto Vincenzo Di Marco – perché non ci fate sentire soli».

     

    L’attivazione del Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha riguardato anche altri volontari Ana che stanno operando, al seguito delle Colonne regionali, in numerose località dell’Abruzzo e delle Marche.

    Oltre ai volontari di Protezione Civile è stato rafforzato il contributo di donne e uomini delle Forze Armate che dal 24 agosto scorso sono impegnati nelle zone terremotate. Sono oltre 3.300 uomini, circa 1.400 mezzi e 36 elicotteri.

    Limitandoci ai soli reparti Alpini, al momento di andare in stampa abbiamo notizia di una squadra di Ranger del 4º reggimento alpini paracadutisti che ha raggiunto l’abitato di Coronella, nella Valle Castellana, completamente isolato da giorni. È stato necessario utilizzare gli elicotteri e, vista l’impossibilità di atterrare, il personale è stato sbarcato con la tecnica del fast rope, calandosi con una fune dall’elicottero in volo stazionario. Sono così stati presi i contatti con gli abitanti e si sta organizzando la consegna di generi di prima necessità e medicinali.

    La squadra di soccorso è quindi rimasta tutta la notte in zona, per cercare di raggiungere altre abitazioni isolate. Analoga attività è condotta nelle frazioni di Vallefara e Ceraso, sempre nella Valle Castellana, con l’obiettivo di raggiungere un centinaio di persone che risultano totalmente isolate. Il 9º Alpini continua l’attività con le squadre di ricerca e soccorso all’hotel Rigopiano.