Ricordi di una nonna

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    Caro direttore, prima di tutto la ringrazio per avermi spedito i numeri che mi mancavano del vostro giornale, non vedo l’ora di leggerlo e rileggerlo perché le sue pagine mi riempiono di orgoglio.

    Mi presento subito, sono moglie di un alpino che purtroppo è “andato avanti” solo sei mesi fa per un brutto incidente. È stato un marito, un padre e nonno speciale, un uomo molto semplice, amava i bambini e gli anziani, i deboli, gli indifesi. Vorrei se possibile che lo ricordaste su L’Alpino. Questo marito speciale si chiamava Attilio Mazza, classe 1936. Iscritto alla vostra Associazione da sempre. Mi scuso per la brutta scrittura ma sono una nonna di 80 anni. Vi ringrazio di tutto cuore.

    Franca Ciuffardi, Riccò del Golfo di Spezia

    Lo ricordiamo con affetto, lo stesso che vogliamo esprimere a lei e a tutta la sua famiglia.