Ritengo sia opportuno precisare che la lettera pubblicata nel numero di maggio a firma Cesare Parigi contiene un’inesattezza, che evidenzio. Pur condividendone i concetti affermati, contesto l’accadimento temporale di un popolare e prolungato evento bellico. Egli ha testualmente scritto: “Noi [italiani], iniziando dalla Seconda guerra d’indipendenza del 1848 fino alla Terza del 1866 le abbiamo liberate [le nostre terre, sottoposte all’egemonia austriaca]”. A questo punto sorge spontanea una domanda: se nel 1848 si svolse la Seconda guerra d’indipendenza, quale fu l’analogo conflitto combattuto in precedenza? Risposta ovvia, non ci fu. Gli storici concordano nell’elencare le prime tre guerre del Risorgimento, dette pure per l’Indipendenza, fronteggiando l’agguerrita Austria, con le due intraprese dal Regno di Sardegna, nel 1848/1849 (con la collaborazione di alcuni staterelli) e nel 1859 (con l’alleanza francese), nonché quella intrapresa dal neo costituito Regno d’Italia, nel 1866 (con l’alleanza della Prussia). Tutto qui.
Roberto Scloza, Gruppo di Crescenzago, Sezione di Milano
Grazie della puntualizzazione.
