Primo campionato

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    Si è svolto in Val Seriana (Bergamo) il primo campionato delle Unità cinofile da soccorso (Ucs) dell’Ana organizzato dal Nucleo Argo della Sezione di Bergamo. Una prima volta che ha messo in evidenza la sintonia tra cane e conduttore, grazie anche alla partecipazione di una cinquantina di unità. Debutto con la prova libera sui vari campi delle unità sezionali e, a seguire, sorteggio per l’assegnazione dei numeri di pettorale consegnati poi ai concorrenti.

     

    Sono state due le classi in gara: le “promesse” nelle quali hanno gareggiato i cani dai 14 mesi in su che ancora non hanno superato gli esami abilitativi previsti dall’Enci (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) per poter diventare un’unità cinofila da soccorso e gli “operativi” ovvero i cani già abilitati come soccorritori. La mattina del sabato, dopo l’alzabandiera, il via al crono programma: tempi calcolati e piuttosto stretti. Per par condicio, una pioggia battente è caduta sia il sabato sia la domenica, risultato: tutti belli fradici!

    La prova di obbedienza e destrezza si è svolta in località “Baia del re” a Fiorano al Serio, mentre le prove di ricerca di persone disperse nei boschi hanno avuto luogo nella fitta pineta di Clusone. I giudici dell’Enci, chiamati a fare la loro valutazione, sono stati coordinati dal supervisore Daniele Peres che ha anche commentato la prova sottolineando la qualità tecnica delle nostre unità e la loro professionalità. Le prime 5 unità, infatti, si sono distaccate di pochissimi punti.

    La cerimonia di premiazione è stata organizzata nel piazzale della ex Casa dell’Orfano a Clusone, sotto un grande tendone che ci ha risparmiato gli ultimi piovaschi. Erano presenti il vice Presidente nazionale e presidente della commissione di Protezione Civile Ana, Massimo Curasì che ha portato il saluto del Consiglio Direttivo Nazionale e il vice Presidente della Sezione di Bergamo Remo Facchinetti insieme a Marco Arrigoni della Pc di Bergamo.

    Il coordinatore delle unità cinofile dell’Ana Giovanni Martinelli ha rimarcato come questa esperienza abbia rappresentato per tutti, un motivo di crescita professionale; al di là della competizione sportiva, infatti, hanno prevalso lo spirito di amicizia alpina che da sempre ci unisce e che risulta indispensabile durante gli interventi di soccorso, quando si lavora spalla a spalla in aiuto di chi ha bisogno come nelle importanti esercitazioni o negli addestramenti. Il tradizionale passaggio della stecca tra il nucleo della Sezione di Bergamo e il nucleo della Sezione di Verona che organizzerà la prossima edizione nel settembre 2017, è stato l’ultimo atto formale di questo primo campionato, davvero ben riuscito.

    Classe promesse: al primo posto il conduttore Enea Dalla Valentina con Maverick della Sezione di Verona, seguito dal conduttore Matteo Romanò con You Dinamite della Sezione di Varese e da Attilio Moserle con Zeila sempre della Sezione di Verona. Il Trofeo è stato assegnato alla Sezione di Verona con 528 punti seguita da Treviso con 490 e Bergamo con 425. Classe operativi: al primo posto il conduttore Katia Pezzoli con Greta della Sezione di Bergamo campione, seguita dal conduttore Mariangela Mariotta con Aline della Sezione di Valsusa e sul terzo gradino, il conduttore Rosella Sironi con Geena della Sezione di Lecco.

    Il Trofeo è stato assegnato alla Sezione di Bergamo con 787 punti, seguita dalla sezione di Lecco con 717 e dalla Valsusa con 684. Il trofeo, dedicato alla memoria del capitano degli alpini Vittorio Martinelli, verrà rimesso in palio nella prossima edizione e sarà assegnato in via definitiva alla Sezione che lo avrà vinto per almeno tre volte anche non consecutive.