Per gli orfani di Herat

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    Gli alpini in congedo sollecitano, la scuola primaria di Montaner (frazione di Sarmede, nel Trevigiano) raccoglie l’invito, l’amministrazione comunale sostiene l’iniziativa, gli alpini in servizio collaborano al trasporto ed alla consegna del materiale scolastico. La catena della solidarietà del mondo degli alpini e della Scuola si dimostra ancora una volta generosa ed efficiente. La brigata Julia concorre, grazie alla propria collaborazione, al felice compimento di questa iniziativa.

    L’attività istituzionale della Protezione Civile della Sezione di Vittorio Veneto comprende anche momenti di visita ad istituti scolastici. Nel corso del 2019 ha svolto un’attività illustrativa e formativa, riguardante la protezione civile, agli alunni della scuola primaria Giovanna Faè di Montaner. L’interesse degli alunni sulle varie materie trattate è stato sollecitato dal racconto di alcuni formatori che hanno illustrato le condizioni sociali e ambientali che caratterizzano la vita scolastica dei loro coetanei, nello specifico a Herat in Afghanistan.

    Le notizie fornite sulle caratteristiche delle scuole, sulla disponibilità di libri di testo e di materiale di cancelleria hanno fatto nascere negli alunni, nei genitori e nelle insegnanti la consapevolezza di quanto scarse fossero le risorse a loro disposizione. Ed è balenata così l’idea di compiere un gesto di concreta generosità, per lenire il dispiacere provato dalla notizia dell’inattesa chiusura del plesso scolastico, destinando tutto il materiale di cancelleria ancora presente nella scuola ai ragazzi ospiti dell’orfanotrofio maschile e femminile di Herat in Afghanistan. Le penne nere in congedo pensano subito di poter utilizzare il canale di approvvigionamento a servizio del Multinational Land Force, una formazione multinazionale a livello brigata, estesa all’Ungheria e alla Slovenia, costituita sull’intelaiatura della brigata Julia, integrata da un battaglione per ciascuna delle altre nazioni, che operava in quel periodo ad Herat.

    La proposta è subito accettata e il materiale di cancelleria giunge dapprima al Comando della brigata a Udine per la spedizione che viene effettuata nell’agosto 2020 alla volta di Herat, dove il Capo dipartimento degli affari sociali e il direttore dell’orfanotrofio governativo procedono alla distribuzione ai ragazzi. In segno di riconoscenza gli alunni di Herat predispongono una targa ricordo, bilingue, che affidano a loro volta agli alpini della Julia perché, rientrando in Italia a fine missione, la consegnino alla scuola donatrice. Lo scorso maggio è stato il gen. Alberto Vezzoli, comandante della Julia, a consegnare di persona agli alunni di Montaner il manufatto da fissare sull’edificio, a perenne testimonianza della generosità espressa dalla sua comunità locale.

    All’emozionante incontro era presente il Presidente nazionale Sebastiano Favero, il coordinatore nazionale della Pc Ana Andrea Da Broi, l’assessore regionale del Veneto Federico Caner, il sindaco di Sarmede Larry Pizzol, le insegnanti che hanno sostenuto la donazione e numerose penne nere del luogo. La generosità degli alunni, degli insegnanti e dei familiari della scuola, sostenuta dall’attiva collaborazione del Comune di Sarmede, ha fatto sì che materiali scolastici, altrimenti destinati all’oblio, siano potuti diventare nuovamente strumenti utili per la frequenza scolastica in un luogo dove le difficoltà di partecipazione allo studio sono reali e particolarmente problematiche.

    Roldano De Biasi