PADOVA – Mille papaveri rossi

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    Grande animazione nella Sala Consigliare di Villa Rina a Cittadella dove sono convenuti i ragazzi delle classi 3e delle scuole medie dei Comuni dell’Alta Padovana: Cittadella, Fontaniva, Galliera Veneta, San Giorgio in Bosco e Tombolo partecipanti alla 2ª edizione del concorso “1.000 Papaveri Rossi… racconti di un reduce”, bandito dal Gruppo di Cittadella. L’iniziativa è stata promossa per onorare la memoria del vecio del Gruppo, il ten. col. Alberto Giopp, “andato avanti” nell’ottobre del 2016, a 99 anni.

    Il Gruppo contribuisce in maniera significativa all’attività del Centro Studi sezionale, per la diffusione della cultura alpina nelle scuole. Questa 2ª edizione del concorso, presentata ai ragazzi durante gli incontri con le scuole nelle giornate celebrative di Nikolajewka, è stata sponsorizzata, per l’intero montepremi di 1.200 euro, dalla famiglia Giopp e dal referente Ancr Giuseppe Costa. Il bando richiedeva la presentazione di racconti, testimonianze e interviste a reduci di guerra ancora in vita, individuati dai 117 ragazzi partecipanti, e per lo più a discendenti, sulle vicissitudini delle popolazioni nei paesi occupati nella Seconda guerra mondiale e degli sfollati.

    I 51 elaborati presentati sono stati esaminati da una commissione giudicatrice presieduta dall’assessore alla Cultura del Comune di Cittadella, Francesca Pavan, con un insegnante per ognuna delle 5 scuole partecipanti e il Capogruppo di Cittadella. Ogni concorrente ha ricevuto l’attestato di partecipazione al concorso, un buono libro di 15 euro consegnato dal sindaco del rispettivo Comune (erano tutti presenti) e il fascicolo “Fiori di guerra” edito dal Centro Studi sezionale. Un attestato di merito è stato attribuito a quattro lavori, che la commissione ha ritenuto di segnalare per la qualità e l’originalità espressa dagli autori.

    Il primo premio, di 500 euro, è stato assegnato allo studente Federico Pettenuzzo della Scuola media di Cittadella; il secondo, di 300 euro, al gruppo “Life beyond the border” composto dagli studenti Alex Pallaro e Melissa Securo della Scuola media di San Giorgio in Bosco; il terzo premio, di 200 euro a Tommaso Morselli della Scuola media di Tombolo; un quarto premio, ex aequo di 100 euro, allo studente Federico Truccolo della Scuola media di Galliera Veneta e al gruppo “Al di qua del fronte” composto dalle studentesse Eleonora Bovo, Ambra Feta, Alessia Lovin e Lara Pallaro della Scuola media di San Giorgio in Bosco. A pregevole contorno, l’orchestra dei ragazzi delle classi terze a indirizzo musicale della Scuola media di Cittadella, diretta dall’alpino prof. Svegliado, ha scandito la mattinata con alcuni brani.

    Il concorso ha destato il pieno interesse degli studenti, che vi si sono dedicati in attività extrascolastica. Vi hanno profuso una sana competizione mista al campanilismo fra le 5 scuole medie aderenti tutte accumunate dall’unico scopo di conoscere le vicende umane per meglio ricordare ed onorare chi ha sacrificato, affrontando le difficoltà con tenacia e coraggio, a monito per il presente e il futuro. L’eredità che rimane del concorso è uno spaccato dell’Italia in periodo di guerra, rappresentato dalle interviste e dai racconti delle persone intervistate dai ragazzi, tanto della vita quotidiana quanto delle tragedie che la guerra ha consumato anche a livello locale. Il concorso sarà riproposto anche per il prossimo anno scolastico.

    Giovanni Bonaldo