Nel capannone a Campiglia dei Berici

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    L’emergenza sanitaria ha fermato l’attività associativa e le manifestazioni, ma non la solidarietà, perché “Per gli alpini non esiste l’impossibile”, come leggiamo sul Doss Trento. Neanche la pandemia, ha frenato l’entusiasmo e la voglia di fare il bene per gli altri. Pensare al prossimo è nel Dna delle penne nere.

    Su richiesta del vice Presidente nazionale Luciano Zanelli, responsabile delle Grandi opere, è stata posata nel capannone della Protezione Civile Ana a Campiglia dei Berici, la nuova pavimentazione: 297 metri di piastrelle e 190 di rivestimento bagni. La Sezione di Pordenone ha risposto “presente” con i volontari Luciano Piasentin, responsabile sezionale lavori, Aldo Del Bianco, Bruno Covre, Giovanni Battiston, Ervino Mucignat, Tarcisio Barbui, Remiglio Marcon, Bruno De Lorenzi, Claudio Corazza e Graziano Piasentin. Hanno lavorato per 950 ore, complessivamente. Lo scorso 29 agosto hanno ricevuto la visita del Presidente nazionale Sebastiano Favero, accompagnato dal Consigliere Zanelli e dal responsabile della Protezione Civile di Vicenza Andrea Da Broi.

    artartUn modo per ringraziare, ancora una volta, i suoi alpini, presenti in prima linea e sempre pronti a donare con impegno, professionalità e dedizione. Mario Povoledo