Nel corso del mese di marzo il Gruppo di Carnate avrebbe dovuto festeggiare degnamente, come si conviene per una ricorrenza importante, il 10º anniversario della propria fondazione; tuttavia, causa le circostanze, ogni iniziativa è stata sospesa sino a nuova comunicazione. Ma, non demordendo e usando buon senso e le precauzioni necessarie, siamo riusciti a portare a termine alcune delle iniziative programmate.
Gli alpini del Gruppo si sono fatti carico di rimettere a nuovo l’area verde che circonda il monumento ai Caduti di tutte le guerre e, una volta attenuate le restrizioni, hanno portato egregiamente a termine i lavori. D’ora in avanti della manutenzione del monumento se ne occuperanno gli alpini, un grande orgoglio poter contribuire nel nostro piccolo a ricordare degnamente quei giovani che hanno dato la loro vita perché tutti noi potessimo godere appieno di valori imprescindibili come la democrazia, la pace e la libertà. L’altra iniziativa di cui andiamo modestamente orgogliosi riguarda un’interazione con l’istituto scolastico: perché non festeggiare la ricorrenza del nostro 10 anniversario di costituzione con le ragazze e i ragazzi nostri “coetanei”?
Abbiamo pensato ad un concorso di disegni a tema “Chi è l’alpino?”. Il concorso è stato preceduto da un incontro preparatorio tenutosi da parte di alcuni consiglieri sezionali con le alunne, gli alunni e le insegnanti delle classi V, nel corso del quale sono state illustrate le attività dell’Ana, la storia degli alpini e la storia della nostra Bandiera. I ragazzi hanno accolto con molto entusiasmo la nostra proposta, al punto che ci siamo trovati tra le mani circa 60 elaborati tra cui scegliere, con non poche difficoltà, i tre più meritevoli. I disegni, ancorché semplici, hanno teso a rappresentare i simboli e i valori che caratterizzano gli alpini nell’immaginario collettivo: il nostro cappello anzitutto, la montagna con le sue fatiche in tempo di pace e i sacrifici in tempo di guerra, l’Italia unita nel Tricolore (nella foto). Purtroppo, non avevamo fatto i conti con il Covid-19, quindi… premiazione saltate?
Assolutamente no, grazie alla tenacia di alcune insegnanti e alla tecnologia che fortunatamente supporta ormai anche i veci alpini, siamo riusciti a regalare via web un attestato ad ogni partecipante, inoltre abbiamo scelto i tre migliori disegni e ci siamo lasciati con la ferma intenzione di rivederci, Covid permettendo, alla ripresa della attività scolastiche per effettuare le premiazioni. Siamo veramente soddisfatti di questa iniziativa e della risposta ricevuta sia dagli insegnanti sia dai ragazzi. Pensiamo che sia nostro preciso dovere seminare tra i giovani i valori che ci rappresentano e che fanno parte del nostro essere alpini. Siamo felici di avere iniziato questo percorso che intendiamo proseguire anche negli anni futuri, del resto, il motto del nostro Gruppo “Ghe semm!” ci caratterizza pienamente e quindi mai far mancare la nostra presenza, discreta, silenziosa, ma costante a fianco di chi ogni giorno svolge il compito di educare i nostri ragazzi e le nostre ragazze, non solo sui contenuti dei libri di testo, ma anche (e forse soprattutto) su temi come l’educazione civica e la crescita umana.