MARCHE – I veci del Gruppo

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    Il Gruppo di Pesaro Urbino, poco prima che iniziasse la pandemia, ha festeggiato i suoi tre veci over 90: Amleto Moroni, Marcello Marcelli e Domenico Orfei che purtroppo il 16 febbraio scorso è “andato avanti”. Ripercorriamo brevemente la loro storia militare.

    Moroni è nato il 5 novembre 1925 ed è tenente artigliere del Gruppo Bergamo. Nel gennaio del 1944 viene chiamato alle armi dalla Repubblica di Salò e arruolato come aviere. A giugno dello stesso anno viene liberato dai partigiani e cerca di ritornare a casa ma a Forlì viene fermato dai fascisti che lo reintegrano nella fanteria dell’Esercito Repubblichino. Diserta e tra mille peripezie riesce a rientrare a casa, a Pesaro. Ma la Repubblica Italiana, che non gli riconosce il servizio militare, lo chiama nuovamente in servizio nella classe 1945. Ultimati gli studi nel 1949, è ammesso al 3º corso preliminare Auc a Lecce, arma di artiglieria. E da qui si avvicina alle “alte cime”: viene trasferito prima alla Scuola di artiglieria di Bracciano e quindi alla Scuola Militare Alpina di Bardonecchia dove svolge il corso di sci e roccia. Nel gennaio 1950 è sottotenente di complemento del Gruppo Bergamo, servizio 1ª nomina a Bolzano, caserma Mignone.

    Marcelli nasce il 5 giugno 1929; nel 1950 fa la naja nel 6º corso Auc a Rieti, Scuola di artiglieria di Bracciano, poi 33º reggimento Folgore a Padova e si congeda nel 1952. Ma rientra in servizio al 3º reggimento Mantova a Gradisca d’Isonzo e, dopo l’8º Corso ruoli normali, nel 1953 è a Belluno nel 6º artiglieria da montagna, Gruppo Agordo, della costituenda brigata Cadore. Qualche tempo dopo viene trasferito al Gruppo Verona, nella Tridentina e, prima di congedarsi nel giugno del 1985, svolge servizio come ufficiale di collegamento dell’Esercito, dipartimento della Marina Militare dell’Adriatico.

    Il terzo festeggiato, Orfei, era nato il 21 agosto 1929. Nel 1951 frequenta la Scuola Unica a Rieti e la Scuola di specializzazione a Bracciano, per essere trasferito al 3º da montagna, Comando di Udine, sede di Tarvisio, in qualità di sottotenente della 24ª batteria. La foto è stata scattata nella chiesa di San Giorgio di Montecalvo in Foglia, durante uno degli incontri commemorativi della costituzione del Corpo degli alpini, in onore delle Penne Mozze e dei Caduti di tutte le guerre.