Desidero ringraziarla molto per il gran risalto dato sul numero di febbraio al bell’articolo con cui l’alpino Peloia ha voluto ricordare mio papà Gianmaria la “Ecia”. La ringrazio anche per le copie della rivista che mi ha fatto avere. In cambio ho fatto un abbonamento a L’Alpino.
Lia Bonaldi, Milano
La “Ecia” non è un alpino qualsiasi, ma un uomo che ha lasciato il segno. Siamo noi a ringraziare voi e lui per la sua vicenda, che meritava assolutamente di essere raccontata.