La visita del presidente nazionale alla sezione Pisa Lucca Livorno

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    Durante la sua trasferta a Firenze dov’era in programma la riunione dei presidenti delle sezioni europee, il presidente Corrado Perona ha fatto visita alla sezione Pisa Lucca Livorno. La sezione, di cui è presidente Fabrizio Balleri, vanta alcuni singolari primati; qui il cappello alpino è riuscito ad unire città divise da campanilismi storici che sembravano insuperabili, ed è inoltre caratterizzata da una grande estensione geografica, sviluppandosi dalle Alpi Apuane, confine emiliano, fino al Lazio.

    Perona è rimasto alcune ore, ma hanno dato buon frutto. Accolto alle note del Trentatré al Teatro Accademico di Bagni di Lucca pavesato a gran festa per l’occasione, con il sindaco Antonio Contrucci a far gli o­nori di casa, è stato salutato con un lungo applauso dalle centinaia di alpini, presenti nonostante la giornata lavorativa e il brevissimo preavviso. Con Balleri c’erano i vice presidenti, il consiglio direttivo, i generali Salotti, Billet e Palmisano, ben trentadue gagliardetti su 49 gruppi e, ospiti graditi, Cenni, presidente della sezione di Bologna e Sforzi, in rappresentanza della sezione Alpi Apuane.

    Balleri, nel suo saluto, ha esposto la situazione della sezione in numeri e cifre, soffermandosi con orgoglio sul nucleo della Protezione Civile ed in particolare sul nucleo ‘cinofilo’ e sui numerosi interventi cui i componenti sono chiamati. ‘Sottovoce’, Balleri ha fatto la richiesta di ospitare l’adunata nazionale, richiesta salutata dagli scroscianti applausi dei numerosissimi alpini presenti.
    Il presidente Perona si è detto stupito e commosso per l’accoglienza, ed ha illustrato le attività dell'A.N.A., conquistandosi la completa attenzione della platea con quel suo eloquio bonario, schietto, incisivo e senza fronzoli: ha ricordato il migliaio di alpini della zona Caduti sul fronte russo suscitando commozione, ricordi e rimpianti e si è poi complimentato con Balleri per l'ottima conduzione della sezione.

    Ampio il riferimento alle ‘forze nascoste’: il presidente si è infatti raccomandato ai capigruppo affinché scovino quelle tante penne nere che vivono al di fuori dell'A.N.A. ed ha poi rivolto parole di elogio agli amici degli alpini che sono disposti a vivere la nostra vita associativa. In riferimento alla richiesta per ospitare l'Adunata nazionale, Perona ha esortato Balleri e gli alpini della sezione con un: ‘Chiedete, chiedete, chiedete!’.

    Dopo l'incontro al teatro, gli alpini della sezione hanno salutato il presidente nazionale in un convivio nel corso del quale sono stati consegnati i crest del Consiglio nazionale al sindaco, al presidente di sezione ed al gen. Salotti: gli alpini hanno donato al loro presidente prodotti tipici della zona, una scultura in marmo prelevato dalla cava da cui Michelangelo ricavò il marmo per il Mosè ed un artistico presepe in gesso realizzato dal capogruppo Rossi di Bagni di Lucca.

    Al mattino successivo, Perona si è recato alla chiesina degli alpini di Bagni di Lucca eretta a ricordo dei Caduti in Russia, al cui interno è contenuta un'urna con terra raccolta sul Don e deposta dal gen. Battisti, comandante della Cuneense in Russia.
    La visita del presidente è stata una bella iniezione di entusiasmo. Nel salutarci, ha promesso di tornare con… più calma per cui, presidente Perona, gli alpini della sezione ti aspettano, quando vorrai e quando potrai, ringraziandoti ancora per le emozioni, gli insegnamenti e la fiducia che ci hai trasmesso nel nostro incontro.

    Amilcare Paladini